DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] con 500.000 lire; il D. ha una partecipazione di 50.000 lire, e figura nel consiglio di amministrazione (Boll. uff. delle società per azioni, XLIII [1925], I, 27, pp. 82 ss.). In questo periodo il D. ebbe anche incarichi di carattere culturale, come ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] a partire dal 1300, egli ne divenne anche socio.
Nel primo periodo di questa sua attività, condotta parallelamente a quella della società in proprio coi familiari, il B. non risiedette a Parigi, almeno a giudicare dal fatto che nessun registro ce lo ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] , Chiari (Brescia) 1884; M. Bonardi, Il ferro bresciano. Note storiche e statistiche, Brescia 1889, p. 37; Una nuova e potente società industriale, in La Provincia di Brescia, 23 sett. 1900; A. Gnaga, La provincia di Brescia e la sua Esposizione 1904 ...
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DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] azione da 500 a 150 lire) e la ricapitalizzazione a pagamento a lire 16 milioni. Fino a tutto il 1932 la società non distribuì dividendi né assegnazioni alla riserva e non poté nemmeno effettuare ammortamenti.
Dal 1933 la crisi fu del tutto superata ...
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BRODEL, Giovanni Vittorio
Vittorio Viale
Visse a Torino nella seconda metà del sec. XVIII; di professione sensale, è da ricordare unicamente come associato una volta, come promotore un'altra, di due [...] , primo periodo"). Non vi dovettero corrispondere però i profitti, coàicché l'inquieto B. il 13 nov. 1778 si ritirò dalla società, comparendo soltanto, come già per Vische, in veste di creditore, e fra i più accaniti, nei riguardi dello Hannong. Il ...
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CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] spedizione per il rimpatrio dell'avv. Dulio - offrì i suoi servizi a Menelik, al quale consegnò i doni destinatigli dalla Società africana d'Italia che lo annoverò tra i suoi soci d'onore. Dal sovrano gli furono commissionate le costruzioni di una ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] nei limiti usuali di tante analoghe compagnie. Sarebbe toccato ora al suo "genio" negli affari il compito di trasformare la modesta società in un grande sistema di aziende.
Non è un caso che proprio in questi anni il D. si sia sentito abbastanza ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] il che farebbe pensare che ad essa non si fosse voluto dare pubblicità, magari per non allarmare i creditori.
In società con Luca Vendramin, nel 1511 Silvano figura debitore del dazio del ferro e garante dell'appaltatore di quello del "suro". Insieme ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] quell’anno. Prese parte anche, su indicazione di Joel, ad affari che non andarono in porto, come quelli del cartello delle società produttrici di iuta nel 1898 e dell’acquisizione del Banco di sconto e sete di Torino nel 1902.
Tra i suoi molteplici ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] e della rapidità dei suoi collegamenti. Con l'inizio del 1522 Bonaventura Micheli uscì dalla compagnia e costituì una nuova società con Urbano Parensi; la ditta dei Buonvisi, anche se perse il suo miglior collaboratore, rimase la più importante delle ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.