FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] «sono palermitano e figlio di palermitani»; e quando gli fu chiesto a quali dei codici tradizionali e popolari della società siciliana si sentisse legato, rispose: «quasi tutti» (p. 209). Voleva intendere che quello era il brodo di coltura della ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] (in realtà nel 1671 da due anni a Parigi), G. Montanari e M. Malpighi, sia dalla conoscenza dell’attività delle società scientifiche di Firenze, Parigi e Londra. Nella prima parte il M. passa in rassegna le principali «sette dei Filosofi», mentre ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] dei Lincei e socio ordinario della Regia deputazione di storia patria per le antiche province e la Lombardia, della Società senese di storia patria, membro effettivo e presidente (1907-08) dell’Accademia modenese di scienze, lettere e arti, nonché ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] fu quella di redigere un "catasto di tutti i beni dell'episcopato di Parenzo" (edito in Atti e memorie della società istriana del 1891):questo documento illustra minuziosamente le rendite ed i diritti del vescovo e, laddove questi diritti sono ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] ruoli. Il G. venne recuperato alla politica attiva: dopotutto al tempo della permanenza parigina si era trovato al centro della società europea, anche se questa prolungata applicazione alla scuola diplomatica non gli aveva giovato più di tanto nella ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] La concezione giuridico-positiva del diritto penale, in Riv. penale di dottrina, legislazione e giurisprudenza, XXXIII [1907], pp. 393-407; Società italiana per gli studi di diritto penale. Programma, ibid., XLVI [1920], pp. 352-356, con A. Rocco).
L ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] collocati anche il suo interesse per la geografia, le esplorazioni e i viaggi, le sue collaborazioni al Bollettino della Società geografica ital., le iniziative di traduzione italiana di opere come la Nuova geografia universale di E. Reclus (1884 ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] il 1° maggio 1309 in un momento particolarmente delicato della vita politica della città piemontese. Asti, sede di importanti società bancarie, era infatti travagliata da feroci guerre di parte: da alcuni anni la fazione guelfa, capeggiata dai Solari ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] e politiche, ma anche alle sociali, alle quali hanno dato origine e impulso le profonde trasformazioni dello Stato e della società. Il secolo decorso aveva lasciato in eredità lo sviluppo e l'assetto delle forme rappresentative ma al secolo nuovo ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] , sia per l'attacco politico al privilegio feudale. Erano in giuoco le posizioni raggiunte dal ceto forense nel contesto della società meridionale.
In data 26 apr. 1779 il C. entrava a far parte dell'Accademia di scienze e belle lettere allora ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.