Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] processo penale italiano sulla base delle esigenze della nuova società.
Questa vicenda si è svolta su due direttrici. suo funzionamento con l'evoluzione e le nuove esigenze religiose della società odierna. E non è certo senza significato che la S. ...
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Giurista italiano (Vicenza 1849 - Roma 1920); prof. di diritto costituzionale a Pavia (1879-81) e a Torino (1882-93), fu Consigliere di Stato (dal 1893), collaboratore del Bollettino della Società geografica [...] italiana e (dal 1882) più volte deputato (XV-XVIII, XX-XXI e XXV Legislatura). Profondo conoscitore delle tematiche elettorali, il suo nome è legato alla Biblioteca di scienze politiche, monumentale ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...]
Resta, E., La certezza e la speranza. Saggio su diritto e violenza, Roma-Bari 1992.
Robert, P., Gli effetti della pena per la società, in "Dei delitti e delle pene", 1984, n. 3, pp. 489-522.
Rose, L., The struggle for penal reform, London 1961.
Ross ...
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Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] ritenersi che non possano assegnarsi all’institore le funzioni non delegabili (art. 2381, co. 4, c.c.); quelle attinenti al funzionamento della società (artt. 2363 e 2377 c.c.); i compiti e doveri di controllo e vigilanza ex art. 2381, co. 3, c.c. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] e la sua crisi, in cui la parola-chiave è ormai divenuta in modo esplicito crisi, nel senso che si percepisce nella società l’incedere progressivo di trasformazioni tali da mettere in crisi lo stesso Stato moderno, nella versione, a Romano coeva, di ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] regolamentati, l’acquisto di un pacchetto di controllo attiva una procedura speciale, nota come OPA.
A partire dal 2003, le società per a. possono emettere anche a. senza diritto di voto, come pure a. con voto limitato a particolari argomenti, o ...
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Organizzazione criminale calabrese suddivisa in cosche, particolarmente radicata nella provincia di Reggio di Calabria, ma con ramificazioni in tutto il mondo.
Nel dialetto calabrese, ’ndranghetista significava [...] «membro della Onorata Società», ma più generalmente designava ogni uomo «valente», capace di tutelare e far rispettare il proprio onore. Nel secondo dopoguerra il termine cominciò a essere usato nel significato attuale. La famiglia mafiosa calabrese ...
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Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] un numero minimo di soci e da clausole di gradimento per l’ammissione a socio. Esse non rientrano fra le società cooperative a mutualità prevalente secondo le disposizioni del codice civile. Si tratta di banche da sempre escluse dall’ambito di ...
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mutualismo
Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche, per il quale ciò che oggi [...] ricevute. Ciò che caratterizza il fenomeno è la volontarietà e l’assenza del fine di lucro: nelle associazioni o società aventi scopo mutualistico nessuno degli associati si propone di conseguire un proprio arricchimento a spese o a danno degli altri ...
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Giurista italiano (Parabita 1881 - Roma 1979). Prof. di diritto commerciale a Messina e Bologna, di istituzioni di diritto privato, poi di diritto industriale e di diritto commerciale a Roma. Tra le opere: [...] I bilanci delle società anonime (1908); Il contratto di edizione (1913); Contributo ad uno studio sulla natura del diritto di autore (1916); Corso di diritto commerciale (2 voll., 1930-32); Delle società e delle associazioni commerciali (1938); La ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.