Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] vigore l’art. 16 bis del d.l. 31.12.2007, n. 248, conv. in l. 28.2.2008, n. 31 («Per le società con azioni quotate in mercati regolamentati, con partecipazione anche indiretta dello Stato o di altre amministrazioni o di enti pubblici, inferiore al 50 ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] l. 4.7.2006, n. 223, conv. in l. 4.8.2006, n. 248).
Sono al confine con questa figura, appartenendo a un genus comune, le società di trasformazione urbana, previste dall’art. 17, co. 59, della l. n. 127/1997, quindi dall’art. 120 del T.u.e.l., per ...
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Giorgio Marasà
Abstract
La nuova definizione codicistica della società cooperativa, introdotta con la riforma del 2003, ribadisce che essa si differenzia dalle società di capitali, strutturalmente [...] banche popolari (cfr. artt. 28-32, d. lgs. 1.9.1993, n. 385) che funzionalmente si comportano in modo del tutto simile alle società lucrative e tale è sicuramente il caso di quelle cooperative sociali (art. 1, co. 1, lett. a, l. 8.11.1991, n. 381 ...
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Composte da imprenditori, al fine di costituire un’organizzazione comune per la disciplina o lo svolgimento di determinate fasi delle rispettive imprese, le società consortili possono assumere la forma [...] dai conferimenti) al fine di dotare l’impresa delle risorse necessarie per il suo funzionamento.
Funzione tipica della società consortile è quella di produrre beni o servizi necessari agli imprenditori-soci e di soddisfarne il fabbisogno per mezzo ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] (v. Weyrauch, 1971).
Il livello di formalità o di informalità è impiegato spesso per delimitare la sfera giuridica. Le norme delle società in cui non esiste lo Stato non sono scritte o codificate, e lo stesso vale per le 'regole' operanti all'interno ...
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La società per azioni (S.p.a.) è una società di capitali disciplinata agli artt. 2325 ss. c.c. e caratterizzata da autonomia patrimoniale perfetta, perciò risponde delle obbligazioni sociali solo con [...] , il socio unico fondatore o i soci che hanno deciso, autorizzato o consentito il compimento dell’operazione. La disciplina delle società per azioni è diversa a seconda che queste facciano ricorso o meno al mercato del capitale di rischio. Nel primo ...
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Le società tra professionisti, pur presentando un carattere economico, non sono, di norma, considerate attività imprenditoriali. Si tratta, più propriamente, di associazioni professionali non del tutto [...] secondo lo schema associativo; il d. legisl. 96/2001, sulla costituzione di società tra avvocati; la l. 248/2006, che consente a società di persone e associazioni tra professionisti di fornire servizi professionali interdisciplinari, anche se un ...
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Società Dante Alighieri Associazione con sede centrale in Roma che ha il fine di diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo, sia fra gli stranieri sia fra i lavoratori italiani. Fondata da G. [...] Venezian e altri esuli triestini (1889), alle origini fu indirizzata verso le terre italiane soggette all’Austria. Dal 2015 è presieduta da A. Riccardi, riconfermato nel 2023 per il terzo mandato ...
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Unione di Stati istituzionalizzata (Organizzazioni internazionali), il cui atto costitutivo (Covenant o Patto della SdN), incorporato nei trattati conclusivi della prima guerra mondiale, entrò in vigore il 10 gennaio 1920. Fu il primo ente internazionale con fini politici generali. Suoi principali organi erano l’Assemblea, costituita dai rappresentanti degli Stati membri; il Consiglio, inizialmente ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Italia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Studium, Roma 1977.
G. Formigoni, L’Italia dei cattolici. Dal Risorgimento a oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.