Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] di modelli esplicativi (e talora anche di modelli predittivi) in varie scienze della natura, dell'uomo e della società. Prescindendo da ovvie considerazioni sul carattere 'a retroazione' di leggi fisiche, quali la legge di Lenz dell'elettromagnetismo ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] la pelle degli animali, la corteccia degli alberi, come anche segnali e linguaggi che sono capiti solo dai membri di una società animale. La domanda è come si può costringere i competitori a evitare di sfruttare in modo parassitico le risorse comuni ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] eugenetico tedesco, guidato dalla Gesellschaft für Rassenhygiene (Società per l'igiene razziale), aveva avuto uno sviluppo alla persecuzione contro gli ebrei, dato che la stessa società per l'igiene razziale considerava gli ebrei tedeschi parte della ...
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Biologo e genetista italiano (Asti 1904 - Roma 1990). Docente di Genetica nell’Università di Roma, ha condotto imprescindibili studi nel campo dell’embriologia e della genetica. Presidente dell’Accademia [...] dal 1975 del suo Consiglio scientifico, tra i fondatori e presidente dell'Associazione genetica italiana, della Società italiana di ecologia e della Società italiana di biologia marina, dal 1981 al 1985 è stato presidente dell'Accademia Nazionale dei ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] " (Knox 1850, p. 7). Per Knox, il concetto di razza costituiva la nozione primaria per spiegare come operano politica e società, il corso della storia, lo sviluppo della cultura e la stessa morale. Gli uomini, a suo dire, appartengono a razze diverse ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] difficoltà che un attore-osservatore incontra volendo costruirsi un modello efficace, in vista di determinati scopi, di una data società, o per rendere una descrizione attendibile di parti di essa; la difficoltà che un centro di potere incontra nel ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] , 1993).
L'etica è distinta dalla morale. Quest'ultima può indicare lo stato di fatto (le regole morali vigenti in una società), o una concezione religiosa (per esempio, la dottrina morale della Chiesa), oppure ancora un'idea di morale dell'ottimo. L ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] ma sia frutto di una decadente indulgenza verso se stessi. Benché questa osservazione sia valida sia all'interno delle singole società sia a livello di rapporti internazionali - non c'è dubbio, infatti, che negli Stati Uniti, che incarnano il modello ...
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RANZI, Silvio
Biologo, nato a Roma il 16 ottobre 1902; laureato in scienze naturali a Roma nel 1923, fu prima capo del reparto di zoologia alla Stazione zoologica di Napoli, poi (dal 1939) titolare della [...] cattedra di zoologia nell'università di Milano. Socio della Società italiana delle scienze detta dei XL.
Dapprima orientato verso l'embriologia comparata, studiò il sacco endolinfatico e l'organo di senso spiracolare dei Vertebrati. Passò poi allo ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , passando poi attraverso tutte le fasi critiche di essa? Perché separare e disaggregare quel che Dio, la natura o la società hanno da sempre (o da tempo immemorabile) unito, e cioè la sessualità e la procreazione, la procreazione e la responsabilità ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.