FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] cartella 1863-1864, fasc. I).
Discreto paesaggista e maestro di una schiera di pittori parmensi, il F. partecipò alle esposizioni della Società di incoraggiamento fin dal loro inizio nel 1854.
Nel 1855 il F. fu presente sia a Parma sia a Piacenza ove ...
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DRUCKER, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 13 apr. 1842 a Verona, in una famiglia israelitica d'origine tedesca proveniente dall'Ungheria, figlio di Sigismondo (1807-1869), il quale aveva costituito con [...] , in La Provincia di Padova, 27 marzo 1916 e 3 ag. 1923, Il Veneto (Padova), 27 marzo 1916; G. Solitro, La Società di cultura e d'incoraggiamento in Padova nel suo primo centenario ..., Padova 1930, pp. 248 s. (dà notizia anche d'un interessante ...
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Musicista italiano (Gualdo Tadino 1880 - Roma 1943), sacerdote; maestro di cappella a S. Giovanni in Laterano (1911) e prof. alla Pontificia scuola superiore di musica sacra, direttore della Società polifonica [...] romana (1919). Pubblicò numerosi saggi storico-critici e ricerche importanti e curò (fino al 18º vol.) l'edizione Scalera delle opere palestriniane. Lasciò anche molta musica sacra, oratorî e madrigali ...
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Storico inglese dell'arte (Londra 1928 - Oxford 2000). Attraverso un'ampia visione e un puntuale metodo storico ha studiato i vari aspetti del rapporto tra arte e società e in particolare la funzione della [...] committenza in relazione all'orientamento e alla produzione artistica; acuto indagatore del fenomeno artistico a tutto campo, ha approfondito i temi del collezionismo e della musealizzazione ed esposizione ...
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Industriale (Roma 1895 - ivi 1962). Pioniere della tecnica della fotogrammetria, conseguì varî brevetti (sin dal 1919) e costruì numerosi apparecchi per il rilevamento e la restituzione fotogrammetrica. [...] anonima rilevanti aerofotogrammetrici che nel 1924 divenne la società Ottico-meccanica italiana (OMI). I suoi metodi per il rilevamento delle mappe del catasto italiano furono ovunque largamente introdotti. Fu nominato nel 1940 cav. del lavoro ...
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Bollandista (Gand 1833 - Bruxelles 1911); prof. nel collegio di Lovanio, si fece sostenitore di un rinnovamento della storiografia cattolica (Principes de la critique historique, 1883). Entrato (1877) [...] nella società dei bollandisti e assuntane la direzione (dal 1882 alla morte), portò un rinnovamento critico nella ricerca agiografica. Aggiunse agli Acta gli Analecta bollandiana (1882), dove furono pubblicate le sue ricerche più importanti. ...
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Botanico canadese (n. Kingsey Fall, Quebec, 1885 - m. presso Saint Hyacinthe 1944), direttore dell'istituto e dell'orto botanico da lui fondati all'univ. di Montreal, presidente della società canadese [...] per il progresso delle scienze; sistematico e fitogeografo, contribuì efficacemente alla conoscenza della flora del Canada (oltre alle memorie è importante la magistrale Flore Laurencienne) e dell'isola ...
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Ingegnere italiano (m. Milano 1887). Combatté a Marghera nel 1849 e fin da giovane si occupò di problemi ferroviarî, redigendo varî progetti e dirigendo lavori per conto della società "Alta Italia". Sono [...] opere sue, fra le altre, le gallerie di Pontida e di Vergiate, il ponte-viadotto sul Brembo, la stazione marittima di Venezia ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] saltuario (1484-1512), a Novi Ligure.
L'attività del G. è nota a partire dal 1479, quando, a Pavia, si unì in società per la stampa e la vendita di libri con il ricco mercante Giovanni Antonio Beretta, titolare di una "draperia". Questi è ricordato ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] origine lo splendore della sua famiglia, furono dovute alla predilezione che ebbe per lui il duca Borso d'Este, alla cui corte egli, ancora giovinetto, fu messo dal padre, che servì i Gonzaga e gli Estensi ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.