Erudito italiano (Bolsena 1837 - ivi 1905); monaco basiliano. Fu abate di Grottaferrata (1879-82), di cui riformò la liturgia; vicebibliotecario della Vaticana (1882), presidente della Società romana di [...] archeologia cristiana; autore di varî studî di paleografia, storia, archeologia, teologia e liturgia ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] tra i due fratelli: già nel 1596 il F. si sposto a Chieti, dove lavorò almeno fino al 1618, dopo aver fondato una società destinata a durare un solo anno con Pasquale Gallo e Carlo Vullietti (che eserciterà anche a Roma). Di essa ci rimangono almeno ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] di Stefano, nacque a Bologna in data imprecisata, ma comunque anteriore al 1435, quando appare per la prima volta come massaro della società degli orefici; vi riappare nel 1459, nel 1462, 1465 e 1469. Il 9 febbr. 1463, sotto Pio II (1458-1464), gli ...
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Industriale (Genova 1838 - Isola del Cantone, Genova, 1924); figlio di Carlo, prese parte, volontario, alle campagne del 1860 e 1866; dopo la morte del padre (1882) amministrò per molti anni la società [...] fu nominato senatore nel 1890. Fondò al principio del secolo e presiedette fino alla morte la società concessionaria per i lavori dell'acquedotto pugliese; fondò poi la società per le ferrovie del Cilento. Nel 1912 con L. Parodi Delfino dette vita al ...
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Musicista (Buenos Aires 1884 - ivi 1975). Studiò al conservatorio di Parigi. Fu insegnante al conservatorio di Buenos Aires, direttore artistico del Teatro Colón, presidente della Società nazionale di [...] musica, insegnante nell'univ. di La Plata (1948-55). Scrisse l'opera in un atto Saika (1920), il poema coreografico El junco (1955), composizioni per orchestra, trattati didattici ...
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Astronomo e geodeta (n. Bastia 1897 - m. 1972); ufficiale del servizio geografico dell'esercito francese (1920-40), professore all'École polytechnique (1945-68), presidente della Società astronomica francese [...] (1954-66), fu membro dell'Institut de France e socio straniero dei Lincei (1961). Scrisse varie opere di astronomia e geodesia ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] o l'affitto di terreni da adibire alla coltivazione della materia prima. Per aumentare il rendimento della bietola in saccarosio la società si impegnò anche nella costituzione, a Mezzano, di un centro per lo studio e la selezione del seme e stipulò ...
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Organizzatore e uomo politico cattolico (Castel San Pietro 1839 - Bologna 1922), fu tra i maggiori esponenti del movimento intransigente italiano. Fondò con M. Fani la Società della Gioventù cattolica [...] italiana (1867), da cui trasse origine (1871-74) l'Opera dei congressi (l'A. ne fu presidente, ma nel 1879 si dimise per contrasti con G. B. Paganuzzi), giornali (L'Avvenire d'Italia, 1896), banche (Credito ...
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Famiglia di mercanti e banchieri di Augusta (documentabile dalla metà del sec. 15º e forse molto prima). I fratelli Bartholomäus, Lucas, Ulrich e Jakob costituirono (1476) una società commerciale. Dei [...] abile e fortunato: col cognato K. Vöhlin fondò una ditta per il commercio dell'argento, e successivamente una società a Lisbona per la distribuzione dei prodotti delle Indie orientali in Germania e altre parti del continente. Bartholomäus (forse ...
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Storico (Bradford 1833 - Hitchin 1912). Discendente di una generazione di quaccheri, di professione banchiere, si occupò di storia sociale e scrisse due libri di notevole importanza per la storia della [...] possibilità di progresso sociale in certe zone dell'Inghilterra. Nel suo studio sul Galles, egli disegnò il quadro di una società a struttura tribale, ma non riuscì a chiarire il processo di transizione da un organismo tribale al manorial system. ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.