BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] , delle sue impennate, delle sue preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e la più alta società del tempo.
Nel 1677 il B. era stato nominato vicario granducale per la Terra di Vico Pisano. Qui, nelle ore libere dall ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] la Pietà (XL) e per altre cappelle minori. Due anni più tardi, il 29 marzo 1642, il D. formalizzò la sua società di lavoro con Giacomo Ferro, cui spettava la metà di ogni compenso, tanto per i lavori di Varallo "quam aliarum Ecclesiarum coeterorum ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] in Avignone (Leone de Castris, pp. 178, 310, 313, 337 n. 14, p. 340 n. 57).
L'inizio di una eventuale società fra L. e Tederigo viene fatto risalire agli anni orvietani, se non addirittura al periodo sangimignanese, e coinvolge, di nuovo, la Madonna ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] più solenne di questo periodo è la grandiosa veduta dell'Ansa del Tevere e Roma vista dai colli della Farnesina (Roma, Società Montecatini Edison), alla quale per gli animali collaborò il fratello Pieter. A questa, da considerare l'opera sua massima ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] si ricordano le immagini riprese il 14 febbr. 1875, a Roma, in occasione del banchetto offerto a Garibaldi dalle Società operaie al Corea, note attraverso diversi esemplari, alcuni dei quali con la firma di Pacifico Tagliacozzo e con le scritte ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...]
Intanto, l’attività espositiva di Peirce rimaneva assidua e riconosciuta: nel 1930 fu invitato alla mostra del centenario della Società amatori e cultori di belle arti di Roma e alla Biennale di Venezia; l’anno successivo fu alla prima Quadriennale ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] poi l'attività indipendente da quella del fratello. Un documento del 15 ott. 1675 lo dice infatti al servizio (in società col piccapietre Paolo Ramello) delle figlie ed eredi del conte Falcombello per l'esecuzione dell'altar maggiore della chiesa dei ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] F. S. ed E. Poggi), Suonatori ambulanti (1917, Milano, coll. Chini), Il cieco (1917-18, Milano, coll. Stucchi), Rifiuti della società (1917-18, Cento, Gall. d'arte mod.), Molinari col violino (1917-18, ibid.), Andrea Bonalumi (1917-18, Milano, propr ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] in Sprawozdanie i wydawnictwo wydzialu Towarzystwa Opieki nad polskimi zabytkami sztuki i kultury (Relazione e pubblicazione del reparto della Società per la tutela dei monumenti polacchi dell'arte e della cultura), quad. non num. Kraków 1911, p. 6 ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] punto di riferimento per la fase tarda dei maestro, che dall'ultima notizia documentaria, del 1410, risulta iscritto alla Società delle quattro arti e quindi presumibilmente ancora attivo come pittore.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.