BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] ha notizia che acquistò "una tavola intarsiata" dall'asse ereditario di Iacobello del Fiore. Un contratto datato 1440 informa di una società del B. con il pittore Donato Bragadin- ma poiché fu annullato dal rogatore sorge il dubbio che esso úón abbia ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] una condizione di spontaneità primitiveggiante, in sintonia con la propria concezione etica del ruolo dell'artista nella società. La linea "impressionistica" che Persico propose attraverso gli artisti torinesi di cui programmò le mostre che la ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] assunti da F. nel campo dell'architettura militare.
Dal 1470 F. operò in una sorta di équipe (non costituita in società) insieme con altre botteghe di legname: quella di Giuliano da Maiano e quella del più anziano Giovanni di Domenico da Gaiole ...
Leggi Tutto
FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] definito unicamente "pittore".
Fatto non raro a quei tempi, per portare a termine commissioni di un certo impegno, il F. strinse società con il pittore coneglianese Francesco Beccaruzzi. Il 16 ag. 1531, anche a nome del socio assente, il F. stipulò a ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] universali dovevano essere in quest'ordine: le confraternite di S. Giuseppe al Pantheon e di S. Marta a Porlezza, la società di S. Ambrogio dei Lombardi a Roma. A suo fratello Giovanni Paolo lasciava le sue sculture antiche e a Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] .
Nel 1889, con due opere ispirate al Porto d’Anzio, fu tra i partecipanti alla mostra romana di In arte libertas, società artistica creata nel 1886 da Morani e Alfredo Ricci, sotto il nume tutelare di Costa, dopo lo scioglimento della Scuola etrusca ...
Leggi Tutto
PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] di Elisabetta.
La vicenda artistica di Elisabetta risulta oltremodo esemplare riguardo alla larga propensione della società romana nei confronti del riconoscimento delle attività artistiche femminili, in primis a partire dallo stesso marito ...
Leggi Tutto
JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] - teatro di crisi esistenziale ambientato al solito in una dimensione surreale, in cui non mancava però la denuncia di una società che privava l'essere umano della libertà, del rapporto salvifico con la natura, e lo mortificava con l'ingiustizia - fu ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] anche nelle esposizioni del 1832 e del 1834; nel 1836 ricevette il premio congiuntamente ai Giustinani, con i quali era in società (Liberatore, 1834).Nel 1840 Cherinto fu ancora premiato per gli oggetti di "terraglia all'uso inglese", ma quando la ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] Forisportam e Burlamacchi al Suffragio (Borelli, p. 48).
Fu questa una produzione che incontrava un gusto, quello della società lucchese, cresciuto intorno a un'esigenza di decoro legata anche all'esterna ostentazione familiare. Ciò si inseriva in un ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.