COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] i grandi benefattori, considerò il monumento come il miglior documento storito del tempo e del progresso della società e scrisse che lo scultore dovrebbe aspirare particolarmente alla glorificazione degli uomini d'affari, i veri creatori della ...
Leggi Tutto
DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] Boschi-R. Navarrini, Brescia 1980, p. 22; M. Annibale Marchina, S. Eufemia: fabbrica di una chiesa, in Aspetti della società bresciana nel Settecento (catal.), Brescia 1981, pp. 185-194; S. Guerrini, Chiese bresciane dei sec. XVII-XVIII, Brescia 1981 ...
Leggi Tutto
GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] , con la statua di S. Satiro (Vicario).
L'anno successivo partecipò con la Preghiera involontaria alla XXIX Esposizione della Società promotrice delle belle arti di Torino; e al 1870 sono ascritte anche le opere Bagnante e Bolero (Atti, 1881).
Nel ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giuseppe
Lucia Vaccher
Figlio di Giacomo, nacque a Lecco, da insigne e ricca famiglia, il 12 giugno 1781. Poco si sa della sua giovinezza, salvo che entrò molto presto in amicizia con Alessandro [...] Lecco: il progetto dell'ospedale (attuale municipio) è del 1834-35 (cfr. Cereghini, p. 180); quello del Teatro della Società del 1844 (ibid., pp. 184 s.). Ingrandì inoltre e sistemò la chiesa prepositurale; lavorò alla torre viscontea adattandola a ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] [1841] 73, p. 307); febbraio 1839,settima mostra d'arte a Hannover (ibid.,XX [1839], 33, p. 131); aprile 1839, esposizione della Società amatori e cultori di belle arti a porta del Popolo (ibid., 49, p. 196).
Nel 1840 fu pubblicata a Lipsia l'opera C ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Arte sacra, II [1932], p. 268).
Risale a questo anno la collaborazione con Maria Gallenga, che nel dopoguerra aveva creato la società di artisti e amatori d'arte, Arte moderna italiana (AMI), con lo scopo di rafforzare il mercato delle arti applicate ...
Leggi Tutto
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] Fondazione Trivulzio [AFT], Gian Giacomo Poldi Pezzoli, b. 1, cc. non numerate), fino al 1853; nel 1848 fu socio della Società degli artisti e del Circolo dell’unione, quindi benefattore dell’Istituto dei rachitici, e degli Asili di carità per l ...
Leggi Tutto
LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] in un altro istituto a Marbach, dove si cercava di fornire a giovani come il L. gli strumenti per un inserimento nella società, facendoli studiare e insegnando loro un lavoro. Da questo istituto fu espulso dopo soli due anni, nel maggio del 1915, per ...
Leggi Tutto
CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] , la Chiesa campestre, la Villa di un patrizio ticinese (premiata quest'ultima nel concorso indetto nel 1919 dalla Società ticinese per la conservazione delle bellezze naturali e artistiche del Canton Ticino), sono esercitazioni in cui gli elementi ...
Leggi Tutto
DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] di Varallo Sesia, realizzato in stile eclettico-barocco. Dopo il suo trasferimento a Padova il D. iniziò i contatti con la società G. A. Porcheddu di Torino, detentrice per l'Alta Italia dei brevetti Hennebique per l'impiego del cemento armato; da ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.