HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] Iliade tradotta da V. Monti, commedie e classici della letteratura italiana e straniera.
Nel 1829 fu tra i fondatori della Società filarmonico-drammatica, cui si dedicò dapprima come attore (a fianco, tra gli altri, di G. Modena e A. Ristori), quindi ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] interpretativo in cui il C. continuava a credere, la preminenza e rappresentatività del patriziato.
Nel 1899 si aveva una crisi alla Società storica lombarda, di cui il C. e i suoi fautori nobili perdevano il controllo. A lui restava sino alla morte ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] di convincere, i Bandiera a fondere l'Esperia nella Legione Italica.
A meglio chiarire la storia del rapporto tra le due società è opportuno riprodurre brani di una lettera del Fabrizi a S. Fogacci del 2 ott. 1843, di notevole importanza a tale ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] operaie all'inaccettabile ingiustizia sociale.
Nell'estate del 1871 lo G. si stabilì a Roma, dove organizzò il XII congresso delle società operaie affratellate che si tenne dal 1° al 5 nov. 1871; e lì emerse in modo chiaro la sua maggiore vicinanza ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] cattolico, 22 dic. 1867).
Nel 1868 incrementò gli affari, impiantando a Milano una fabbrica di calzature, che, costituita in società per azioni con capitale di cinque milioni, nel 1872 prese il nome di Compagnia lombarda per la fabbricazione di ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] dei suoi meriti e dell'alta qualità del suo commercio, la qualifica di gioielliere della Corona del Regno d'Italia.
Questa società per il commercio delle gioie, una delle più attive del settore sia in età di antico regime sia, soprattutto, in età ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] sentimenti di frustrazione e insieme di ribellione, che riconobbe comuni ad altre donne intellettualmente dotate e non valorizzate nella società del suo tempo.
Iniziò allora a rappresentarsi come la figura guida di un ristretto numero di compagne di ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] , XLVII (1978), pp. 23-33. Si veda inoltre P. Toubert-G. Miccoli-G. Arnaldi, L'opera storica di O.B., in Archivio della Società romana di storia patria, CII (1979), pp. 5-36; C. Violante, Ricordo di O. B., in Devoti di Clio. Ricordi di amici storici ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] nel Meridione, si diffuse l'opinione che lo Stato dovesse in qualche modo rimediare ai danni che aveva causato alla società siciliana negli anni del governo della Destra. Di questa politica, detta "riparazionista", il F. fu uno dei sostenitori più ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] cartello editoriale dell'interventismo democratico.
A Milano il D. fu membro, sin dalla sua creazione, del consiglio direttivo della Società umanitaria, costituitasi col lascito di P. M. Loria - e in questa qualità subì nel 1905-1906 le polemiche dei ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.