BARBETTI, Eusebio
Anna Cirone
Nacque a Russi (Ravenna) il 14 luglio 1816 da Stefano, notaio archivista, e da Francesca Fabri. Studente di matematica presso l'università di Bologna, si affiliò alla massoneria [...] a Villeroy e riprese il suo lavoro. Nel 1852 fu mandato in Sardegna, come agente capo ufficio nelle Saline, che la Società presso cui lavorava aveva preso in affitto dal governo piemontese.
Morì a Cagliari il 28 ott. 1872.
Fonti e Bibl.: Memorie ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] dei papi, III, Roma 1942, pp. 665 s., 767, 790, 792; U. Tucci, Monete e banche, in Storia di Venezia, V, Il Rinascimento. Società ed economia, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, pp. 795, 798, 805; G. Gullino, Marco Foscari (1477-1551). L ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] a tutta l'area della penisola. Lasciò l'ufficio nel 1865, allorché il Bastogi lo chiamò al posto di direttore generale della Società delle Strade Ferrate Meridionali con lo stipendio favoloso di L. 5.000 mensili. In questa posizione il B. rimase sino ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] Garda, il M. completò gli studi inferiori nella città natale. Giovanissimo militante della Società della Morte, altro nome del Comitato rivoluzionario mantovano, strinse amicizia con don E. Tazzoli e con A. Mori, poi impiccati a Belfiore. Ricercato ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] carboneria che fiorirono nelle Romagne subito dopo il Congresso di Vienna. Scopo principale e dichiarato di questa società segreta, a capo della quale era, con il titolo di reggente, il conte Giuseppe Rondonini e la cui sede si trovava a Faenza, era ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] G. costituì insieme con il principe C. Conti la Società tipografica editrice romana, per la quale diresse la "Biblioteca di Trastevere un asilo per l'infanzia, amministrato da una Società degli asili d'infanzia tra i cui promotori figurava egli ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] alle difficoltà che aveva conosciuto la SER, il 16 nov. 1916 il G. decise di liquidarla e di costituire una nuova società, l'Unione editoriale italiana, la quale, comunque, il 30 sett. 1918 fu costretta a sospendere l'attività. Le attività collegate ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] che, "per lo stile", si possa attribuire al C. la redazione di due dei bollettini inviati alle "famiglie", con cui la società era collegata in Italia, uno del gennaio e l'altro del marzo 1833: nel primo si insiste sull'obiettivo dell'eguaglìanza, che ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] In questi anni maturarono i suoi primi interessi eruditi: nel 1844 fondava la Società dei bibliofili, e poco più tardi, nel 1846, iniziava quelle esplorazioni negli archivi veneziani che aprivano la strada ai suoi prima lavori di storia locale, in ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] anni.
Tutta la vicenda del D. si svolse all'intemo della società che in Egeo avevano creato i colonizzatori latini dopo la quarta crociata del 1204 e che nella seconda metà del Trecento si andava dissolvendo, abbandonata dall'Occidente, duramente ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.