Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] tuttavia, P. concordò la stipula di una società per lo sfruttamento comune delle miniere di Tolfa Celani, La venuta di Borso d'Este in Roma l'anno 1471, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 13, 1890, pp. 361-450.
Hierarchia catholica, a ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] , seppure in modo frammentario e incompleto, dai due capitoli sulla nazione e la nazionalità che Weber scrisse per Economia e società. Da essi emerge complessivamente una duplice argomentazione. Per un verso, e ancora una volta, l'idea che la nazione ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] . 55-58); N. Feresini, Scuole e scolari di Pisino sotto l'Austria, Trieste 1970, pp. ss, 60, 74, 81; Id., La Società filarmonica di Pisino dalla fondaz. all'inizio della prima guerra mondiale, Trieste 1974, pp. 69, 71 s., 74; S. Cella, La Resistenza ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] di quattro anni, grazie alla sua eccezionale preparazione.
Ottenuto il diploma della Columbia University, si impiegò presso una grande società mineraria dell'Idaho, la Bunker Hill and Sullivan Co., per la quale viaggiò in molti Stati dell'Unione con ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] . Ai nostri giorni il Brasile appare come una società multietnica percorsa da profondi contrasti sociali, ormai stabile sul africani destinati al lavoro nelle piantagioni, la società brasiliana acquisì il profilo multietnico che doveva rimanere ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] Il dovere (Roma, 1877-1884), L'idea nazionale (1911-1927), fu direttore di L'emancipazione (1866-1893), organo delle "Società Operaie Affratellate", di Il futuro sociale (Roma, 1894-1895), settimanale di propaganda repubblicana e socialista, e di La ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] gli fece compiere un lungo viaggio attraverso l'Italia e l'Europa, viaggio che lo mise a contatto con la migliore società europea. Tornato in patria nel 1700, A., tenuto, lontano da ogni forma di attività politica, condusse una vita oziosa da scapolo ...
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ADORNO, Gabriele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giovan Battista di Baldassare, fu ricco e influente banchiere. Durante i moti del 1506-07 provocati da Paolo da Novi, come rappresentante della sua categoria [...] 1509 lo troviamo a Palermo in rapporti d'affari con mercanti francesi.
Nel 1518 era di nuovo a Genova per affari; il 3 genn. 1521 in società con B. Lomellino e A. Sauli aprì un banco e, quando Genova subì il noto saccheggio del 31 maggio 1522, quella ...
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Storico italiano (Milano 1903 - Carate Brianza 1991), prof. di storia della civiltà italiana nelle univ. di Lipsia (1932) e di Vienna (1934-39) e di storia moderna nelle univ. di Palermo (1939), Pavia [...] sul Settecento (L'assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia, 2 voll., 1931-34; L'Italia nel Settecento, 1959; Società e costume nell'Italia del Sei e Settecento, 1969), e sulle relazioni internazionali nell'Europa del sec. 19° (L'alleanza ...
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Generale (Milano 1854 - Roma 1939); ancora colonnello, fu sottosegretario al ministero della Guerra (1905); generale (1911), all'apertura delle ostilità con l'Austria (1915), ebbe la nomina a sottocapo [...] la guerra divenne gen. d'armata e (1932) ministro di stato. Scrittore di geografia militare (vicepresidente della Società geografica italiana, 1915-18), pubblicò fra l'altro: Terminologia geografica (1902); Guida allo studio della geografia militare ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.