Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] azione politica degli Ordini Mendicanti nella riforma degli statuti comunali e gli accordi di pace, in Id., Ordini mendicanti e società italiana XIII-XV secolo, Milano 1990, pp. 119-161); M. Pacaut, La Papauté et les villes italiennes (1159-1253), in ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] fresche di forze nuove, le associazioni e i circoli democratici cristiani, che a loro volta davano vita a numerose società operaie. Questi gruppi democratici cristiani, benché informati ai principî cattolici e alla dottrina sociale di Leone XIII, non ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] al padre nel governo della terra, da varie generazioni posseduta dalla famiglia, è ben presto introdotto nella società baronalo della capitale dove, nel 1509, sposa Elisabetta Abbatelli, sorella di Federico Abbatelli, conte di Cammarata, maestro ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] gli studi a Bologna. Nella primavera del 1859 il F. e il fratello Lorenzo, seguendo le istruzioni diramate dalla Società nazionale italiana, partirono per arruolarsi come volontari nell'esercito del Regno di Sardegna. A Torino, passata la visita di ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] . A ciò si aggiungeva il fatto che il 24 ag. 1860 il ministero costituzionale di Francesco II aveva già concesso alla società Gustave Delahante gran parte delle linee ora assegnate all'A. e al Lemmi.
L'A. e il Lemmi accettarono nuove condizioni ...
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Adalberone di Laon (o Ascelino o Asselino)
Adalberone di Laon
(o Ascelino o Asselino) Vescovo di Laon (n. 947 ca.-m. 1030 ca.). Divenuto vescovo (977), partecipò alle lotte politiche legate all’avvento [...] dei Capetingi schierandosi con Ugo Capeto. Tra gli scritti, il Carmen ad Robertum regem, dialogo in esametri in cui è abbozzata una teoria della tripartizione della società. ...
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Militare, storico e archeologo (Torino 1833 - Savona 1914). Fondatore e direttore (1858) del giornale genovese San Giorgio, divenuto poi La Nazione, partì volontario nella guerra del 1859, e rimase militare, [...] di archeologia, ordinò (1880-81) il nuovo museo archeologico di Firenze, e fondò (1885), con Paolo Boselli, la Società storica savonese. Scrisse tra l'altro: Series rectorum reipublicae genuensis (1889), Leges genuenses (1900) e Cronotassi dei ...
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Uomo politico inglese (Windlestone, Durham, 1897 - Alvediston, Wiltshire, 1977).
Esponente del partito conservatore, come ministro degli Esteri, tra le due guerre avversò la politica accomodante di A.N. [...] 1955 al 1957.
Vita e attività
Deputato conservatore dal 1923, sottosegretario agli Esteri (1931-33), incaricato ufficiale presso la Società delle Nazioni (1935) e ministro degli Esteri (1935-38), si adoperò per una politica di netta opposizione alle ...
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Movimento rivoluzionario (Black power) diffusosi tra gli Afroamericani tra il 1966 e i primi anni 1970. Alla guida del movimento si pose S. Carmichael, che nel 1967, insieme a C.V. Hamilton, pubblicò Black [...] linee politiche per la ‘liberazione’ dei Neri americani. P. rifiutava i principi della non violenza e dell’integrazione nella società americana alla base del movimento per i diritti civili di cui fu principale animatore M.L. King, sostenendo però che ...
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PERLMAN, Selig
Filippo BARBANO
Teorico dell'azione sindacale e storico del movimento operaio, nato a Białystok (Polonia) il 9 dicembre 1888; in Italia dal 1906 al 1907; negli S. U. A. dal 1908, naturalizzato [...] ed è legata ai nomi di T. Veblen, J. R. Commons. W. C. Mitchell, cioè il cosiddetto "istituzionalismo", nato dalla società industriale americana al suo sorgere ed affermante che le scelte economiche ed i relativi comportamenti, oltreché non essere ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.