Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] -sociali, Roma 1984.
21 Sui mutamenti della Chiesa e nella Chiesa cfr. i saggi contenuti in La nazione cattolica. Chiesa e società in Italia dal 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004; A. Riccardi, Vescovi d’Italia. Storie e profili ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] e il Gazzettino rosa di F. Cavallotti e A. Bizzoni scrisse che i finanzieri avevano comprato, mercé la vendita di azioni della società, il voto dei deputati. Tra questi furono fatti i nomi di V. S. Breda (che però fu poi accantonato), R. Brenno, G ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] al cristianesimo, c’è un elefante nella stanza: il saeculum. Si è cominciato a comprendere l’ingente vigore di una grande società imperiale, in cui i ritmi di vita pubblica, il fermento civico aperto a tutte le classi e la condivisione della cultura ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] di Roma; di certo nel 1501 il D. era già morto, poiché sua moglie Iacoba (morta nel 1504), che paga la Società del Ss. Salvatore in occasione della morte del figlio Gentile, è definita "uxor q(uondam) Pauli". Analoga definizione accompagna il nome ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] uno ed in cambiali.
Nel marzo del 1932 fu arrestato una seconda volta, con l'accusa di furto ai danni di una società di pneumatici, la Dunlop. Nel novembre venne celebrato il processo e il F. fu condannato ad otto anni di reclusione. Tornò libero ...
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Filadelfia
Capitale della Pennsylvania (fino al 1799). Fu fondata da William Penn nel 1681. Durante la guerra per l’indipendenza fu sede del primo Congresso continentale e subito dopo della Convenzione [...] degli Stati Uniti (1790-1800). Importante città industriale, fu un notevole centro politico: nel 1833 vi sorse la Società antischiavista e in seguito i primi sindacati. Nel 1876 ospitò l’esposizione universale per il centenario della Dichiarazione di ...
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sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] ebraico, e con la sua successiva incorporazione nello statuto del mandato sulla Palestina affidato alla Gran Bretagna dalla Società delle Nazioni, che costituì il punto di partenza di quella vasta azione politica, economica, colonizzatrice, e poi ...
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Storico francese (Parigi 1930 - Nizza 2006). Concentrò le sue ricerche sulla Grecia antica, sulla storia ebraica e su quella contemporanea. Entrò come professore all'École des hautes études en sciences [...] di ricerca nel 1969;nel 1990 succedette a P. Vernant alla direzione del Centre Louis Gernet di studi comparati sulle società antiche. Impegnato nella difesa dei diritti umani, insieme a M. Foucault e J. M. Domenach firmò il manifesto del Gruppo ...
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Figlio (Kiel 1728 - Ropša 1762) di Anna e di Carlo Federico di Holstein-Gottorp, fu chiamato in Russia dall'imperatrice Elisabetta, proclamato erede (1742), e fatto sposare (1745) a Sofia Augusta Federica [...] Caterina II). Ammiratore del militarismo prussiano e tenacemente attaccato al luteranesimo, rimase sempre estraneo alla Russia e alla società russa, tanto che Elisabetta pensò più volte di escluderlo dalla successione. Alla morte di lei (5 genn. 1762 ...
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Diplomatico e letterato dominicano (Santo Domingo 1885 - ivi 1968), fratello di Pedro. Si trasferì molto giovane a Cuba, dove compì gli studî e fondò poi la Sociedad de conferencias, che esercitò grande [...] cubano. Tornato in patria, entrò nella carriera diplomatica e fu ministro e ambasciatore in varî paesi e delegato permanente alla Società delle Nazioni (1935-40) e poi all'ONU. Tra le sue opere sono da ricordare: Leyes de la versificación castellana ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.