Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] Esdra, quando il notevole influsso della civiltà greca e dei costumi ellenistici sulle classi aristocratiche e colte della società giudaica originò il partito dei Sadducei, i quali ritenevano vincolante soltanto la legge scritta e non credevano nella ...
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Nome gentilizio dell'ultima dinastia che regnò in Bisanzio dal 1259 alla caduta dell'Impero (1453). Il primo dei P. ricordato nelle cronache bizantine è un Niceforo, alto dignitario della corte e generale [...] al tempo di Niceforo Botoniate (1078-1081). Da allora i P. rimasero in primo piano nella società bizantina, stringendo legami di parentela con le famiglie imperiali dei Comneni, dei Dùcas, degli Angeli. Michele, figlio di Andronico gran domestico ...
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Patriota e letterato (Trieste 1774 - ivi 1842). Avverso al dominio francese sulla sua città, subì dure persecuzioni. Firmatario dell'atto comunale del 1818 con cui si richiedeva a Vienna di riconoscere [...] e rinnovare la lealtà all'impero della città, fu strenuo sostenitore dell'autonomia di Trieste. Nel 1810 fondò la Società di Minerva; nel 1829 l'Archeografo triestino. Mise insieme una pregevole raccolta di libri d'interesse petrarchesco, che ...
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Giurista e uomo politico francese (Parigi 1851 - Oger, Épernay, 1925), esponente del Partito radical-socialista, teorico del riformismo sociale di ispirazione solidaristica. Dal 1888 deputato, fu presidente [...] -96. Successivamente più volte ministro, presidente della Camera (1902-04) e del senato (1920-23), fu delegato francese alla Società delle Nazioni (1919). Per la sua opera nella redazione del patto societario gli fu conferito nel 1920 il premio Nobel ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dell'integrazione in cui l'individuo si configura non più solo come soggetto economico, ma anche come membro di una società civile e politica: in tal senso appare significativa l'istituzione della cittadinanza dell'U. E. (artt. 17-22 Trattato CE ...
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STETTINIUS, Edward Jr
Vittorio GABRIELI
Uomo politico, finanziere e industriale, nato a Chicago il 22 ottobre 1900. Nel 1931 vicepresidente della General Motors, e nel 1936 della commissione finanziaria [...] le grandi acciaierie della U. S. Steel Corporation. Nel 1939 lasciava la presidenza del consiglio d'amministrazione della società per assumere la direzione della commissione consultiva del Consiglio della difesa nazionale. L'incarico, che lo portò di ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , in parte perché furono troppo lenti e non abbastanza estesi. Le strade e le ferrovie avrebbero trasformato il volto delle società meridionali, ma ciò avvenne solo alla fine dell’Ottocento o ancora più tardi. L’istruzione era un elemento vitale, ma ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] marzo 1883), pubblicato da tale associazione. La sua firma compare, nei medesimi anni, nel 6 Febbraio, numero unico di un'altra società d'ispirazione repubblicana e mazziniana, La Nuova Italia, (6 febbraio del 1886).
Sono gli anni in cui si cerca di ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] ricerca di nuovi contesti per spiegare a sé e al lettore il complesso rapporto della letteratura e della cultura con la società.
Il precoce esordio critico di Petronio risale al saggio sul Consalvo di Giacomo Leopardi (in Rivista d’Italia, 15 agosto ...
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ABEGG, Augusto
Gaetano Arfè
Figlio di Carlo, banchiere e industriale tessile zurighese, già legato all'Italia da vincoli d'interessi (fu infatti vicepresidente della Banca Commerciale Italiana), nacque [...] a Zurigo nel 1861 e studiò a Zurigo e a Ginevra. Venuto in Italia giovanissimo, fondò, nel 1880, in società con Wild, il cotonificio Wild e Abegg in Borgone Val di Susa.
Da modesti inizi, il cotonificio si sviluppò rapidamente e, nel 1886, un secondo ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.