INGHILTERRA (XIX, p. 231)
Pietro SILVA
Storia (p. 232). - Gli aspetti e gli sviluppi della storia dell'Inghilterra nell'ultimo periodo sono essenzialmente legati, per quanto riguarda la politica interna, [...] sviluppo di tale azione costituisse un colpo alla solidità del sistema costituito dallo spirito e dalla lettera dello statuto della Società delle nazioni, su cui l'opinione pubblica britannica si era abituata a basare la sicurezza della pace e dello ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] , quando comunque il B. era già scomparso: non è chiaro però quale fosse l'esatta intitolazione della compagnia, se d'una società d'Anversa si trattava.
Napoletana, e non lionese, fu un'altra compagnia di cui il B. era "principaliter nominatus", la ...
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AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] minerarie a Conidoni (Catanzaro), per l'estrazione di ligniti, e a Gagliano; costruì un altoforno e costituì una società industriale mineraria. Non ebbe fortuna un suo progetto per l'istituzione di una banca di assicurazione e credito fondiario ...
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Ipsilanti, Alessandro
Patriota greco (Kiev 1792-Vienna 1828). Figlio di Costantino ospodaro di Moldavia e di Valacchia, dopo aver preso parte alle campagne contro Napoleone nella Guardia imperiale russa, [...] assunse (1820) il comando dell’Eteria (società politica sorta per la liberazione della Grecia dai turchi) e con un piccolo esercito varcò il Prut e occupò Iaşi e Bucarest con l’intenzione di sollevare i cristiani dei Balcani. Questi non si mossero, e ...
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Poeta e patriota (Genova 1827 - Roma 1849); studiò all'univ. di Genova; aveva ottenuto il baccellierato (1847) quando la passione politica lo assorbì completamente. Dal 1847 fece parte di un'accademia [...] giovanile tra letteraria e politica, la Società Entelema, e in essa lesse un carme in versi sciolti e un'ode A Roma. Prese poi parte con Nino Bixio a tutte le grandi dimostrazioni genovesi del 1847-48; nel novembre 1847 scrisse l'inno Fratelli d' ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] nel Sud e nel Sud-Est della Mesoamerica a partire dal momento in cui è assolutamente chiaro che tali società parlavano idiomi maya e condividevano i tratti diagnostici attribuiti a questa etnia; infine, si potrebbe ulteriormente ridurre l’ambito ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] ) in due vicariati; cfr. la fondamentale messa a punto di A. Giardina, Le due Italie nella forma tarda dell’impero, in Società romana e impero tardoantico, I, Istituzioni, ceti, economie, a cura di A. Giardina, Roma-Bari 1986, pp. 1-30; nel saggio ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] a una commissione presieduta da un giudice del podestà, affiancato da un altro giudice e da sedici notai nominati dalla loro società. Nella seconda metà del secolo a Bergamo i nuovi notai, in possesso di un privilegio di notariato rilasciato da un ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] in vari Stati, soggetti al dominio diretto o indiretto dell’Austria. Contro la Restaurazione (➔) si formarono alcune società segrete di orientamento democratico-radicale, che animarono la prima fase del R. battendosi per un’Italia libera, unita ...
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Pseudonimo dello scrittore e patriota Giuseppe Barilli (Budrio 1812 - Bologna 1894). Datosi agli studî di matematica e filosofia, esordì col Discorso sull'incivilimento (1837) e col Trattato popolare di [...] proclamazione della repubblica (9 febbraio 1849). Esule a Londra, tornò in patria nel 1860 e fu tra i fondatori della Società operaia di mutuo soccorso di Bologna. Riprese ancora le armi nel 1866 e nel 1867 con Garibaldi. Deputato dal 1876. Acquistò ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.