NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] cauzioni, l'Istituto nazionale di credito per il lavoro italiano all'estero, restando consigliere o amministratore delegato anche di varie società all’estero, tra cui la Costruzioni stradali e civili S.A. di Lugano, la PRODILOG di Parigi e la COGECA ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] a cura di P. Vian, Roma [1992], pp. 604 s., 609, 616 e n., 627, 629, 632 e n., 634 s.; G. Battelli, La Società romana di storia patria, ibid., pp. 737-739; A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma 1992, p. 110; F. Cristiano, Figure dell ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] fra il 1887 ed il 1888 su L'Esplorazione commerciale e fra il 1887-1888 e il 1898-1899 sul Bollettino della Società africana d'Italia. Un suo scritto dal titolo Nell'Oceano Indiano apparve nell'ottava dispensa su L'Africa italiana, pubblicata dalla ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] nuova ditta ebbe a oggetto sociale il commercio di grani, vini, oli, e altro: Giuseppe ne uscì nel 1908 e la società si sciolse il 1° dicembre 1916.
Altre partecipazioni ebbe nella impresa molitoria Bodmer & C. all’atto della fondazione nel 1883 ...
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Uomo di stato e scrittore romeno (Bucarest 1817 - Ghergani 1897), appartenente ad una famiglia di principi regnanti. Dopo studî a Parigi, rientrato in patria (1841) fu fra i fondatori della società rivoluzionaria [...] segreta Frăţia ("Fratellanza") e della rivista progressista Propăşirea ("Progresso"). Prese parte attiva ai moti valacchi del 1848, e si rifugiò poi, dopo la repressione della rivolta, a Costantinopoli, ...
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Giornalista e uomo politico (Savona 1838 - Roma 1893). Prof. di economia politica nell'univ. di Modena (1865), esponente del partito repubblicano contro Guerrazzi, fu sempre contrario alla politicizzazione [...] delle nascenti società operaie. Destituito nel 1872 per ragioni politiche, nel 1874 ottenne la cattedra di diritto amministrativo a Macerata; ma fu nuovamente allontanato dalla cattedra, dopo un processo politico. Dal 1878 insegnò scienza della ...
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Regione storica della Francia centrale, formata da una pianura poco accidentata, che si stende tra il Massiccio Centrale e il grande gomito orleanese della Loira.
Deve il suo nome alla società celtica [...] dei Bituriges Cubi; dopo esser stato uno dei massimi centri della resistenza a Cesare (assedio di Avaricum, odierna Bourges, difesa da Vercingetorige, 52 a.C.), divenne sotto la dominazione romana una ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] operative che pongano l'accento sulla forza e sulle pallottole e non sul dialogo e sui voti, e a quelle società che siano caratterizzate dal prevalere di una visione orientata non soltanto all'accettazione della guerra come fenomeno inevitabile, ma ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] . Tacke, 1995). Qualora si estenda l'indagine ai paesi centro-orientali e ai paesi balcanici, ci si trova di fronte a società e Stati che solo con grande ritardo si sono adattati ad un modello nazionale: un modello di insediamento ad alta densità, il ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] famiglia fosse l’unico modello possibile di aggregazione sociale. In quei tempi l’isola conosceva un fiorire di confraternite, società di mutuo soccorso, circoli, e nel passaggio al nuovo secolo anche una complessa struttura di partiti locali. Queste ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.