Indiani d’America (o Amerindi) Popolazioni indigene dell’America Settentrionale. La designazione di Indiani per gli indigeni dell’America risale a C. Colombo e deriva dalla sua convinzione di aver raggiunto [...] (mais, fagioli, meloni), ma le malattie portate dall’esterno provocarono un fortissimo decremento demografico. Alcune società (Cherokee, Creek, Choctaw) assimilarono e riadattarono elementi della cultura europea; i Cherokee, in particolare ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] della prima organizzazione internazionale a carattere regionale, l’Unione internazionale delle Repubbliche americane. Dopo l’esperienza della Società delle Nazioni e dell’OIL, create dai Trattati di pace di Versailles del 1919, il fenomeno delle ...
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Studioso di folclore russo (Pietroburgo 1895 - Leningrado, già Pietroburgo, 1970). Nella sua opera principale, Morfologija skazki (1928) P. sottopone a un esame critico gli schemi di classificazione delle [...] a P. di far risalire gli elementi costitutivi della fiaba soprattutto ai riti d'iniziazione e miti relativi delle società «primitive» o fondate sul clan. Un interessante esempio di analisi strutturale di tradizioni popolari russe ancora in vita o ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] vista degli estremisti nei due campi. Nel senso che il 'vero' Israele, secondo l'ala religiosa radicale nell'ambito della società e della classe politica israeliana, comprende anche la Giudea e la Samaria, cioè la Cisgiordania che dovrebbe un giorno ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] quello in cui si vive - e passa in rassegna le forme e i significati che questa interpretazione della vita e della società ha assunto nelle varie epoche storiche della nostra civiltà. Come il mito del buon selvaggio, è un sogno anche questo "eterno ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] tuttavia, i resoconti sulle esperienze di questi gruppi di autoanalisi costituitisi in vari centri - principalmente nelle società occidentali - hanno fornito delle indicazioni che possono costituire un punto di partenza per formulare alcuni principî ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] impulso collettivo che guida poi la loro azione comune. Nell'interpretazione di Park i comportamenti collettivi consentono a una società di evolversi e rinnovarsi, e svolgono pertanto un ruolo sociale di primaria importanza.
Dopo i primi promettenti ...
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Nome generico di qualsiasi liquido che si beve, sia per dissetarsi sia per ristorarsi o a scopo terapeutico.
B. alcoliche
Le b. alcoliche si possono suddividere in: liquori (➔), b. fermentate, b. fermentate [...] , di origine vegetale e animale, sono utilizzate soltanto in alcuni contesti e il loro consumo non è universalmente diffuso. Molte società, per es., hanno una forte avversione al consumo di latte. Risultano più diffuse le b. prodotte attraverso l ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] , per la complessità della diagnosi psicologica e per le difficoltà di adattamento sociale nella nuova identità. La società, infatti, mentre si lascia abbagliare da alcuni ''casi'' clamorosi, di tono divistico, mostra resistenze ad accettare quella ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] per il marziano capire perché usiamo la lingua come la usiamo, a meno che egli non abbia una vasta conoscenza della società e delle emozioni umane. Per la stessa ragione, questo è un settore del linguaggio in cui i disturbi socioemotivi potrebbero ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.