L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] , quella di Parigi (1962) per gli esperti, quella di Amburgo (1962) per l'industria, quella di Roma (1962) su alfabeto e società, quella di Grenoble (1964) sui giovani, e quella di Praga (1965) sul tempo libero. Al centro di tutta l'attività di ...
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MANNHEIM, Karl
Franco LEONARDI
Sociologo, nato a Budapest il 27 marzo 1893 e morto a Londra il 9 gennaio 1947. Insegnò sociologia presso l'università di Francoforte fino al 1933, anno in cui fu espulso [...] e sulla democrazia. La crisi della democrazia di massa è interpretata come dipendente dalle mutate caratteristiche strutturali della società: da ciò l'esigenza di una pianificazione sociale che ricostituisca l'ordine sociale pur restando aperta al ...
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Medi
Sergio Parmentola
Antichissima popolazione dell’Iran nordoccidentale
Dopo due secoli di sottomissione agli Assiri, i Medi, che abitavano nell’Iran nordoccidentale, ottennero l’indipendenza con [...] costumi dei Medi influenzarono molto l’Impero persiano, che li adottò anche nel cerimoniale di corte.
L’organizzazione della società
I Medi cercarono di ribellarsi ai Persiani e di ricostituire il proprio regno sotto Fraorte, ma il nuovo imperatore ...
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jat
Comunità rurale indiana specialmente diffusa nel Punjab indiano e pakistano. Di origini incerte (aria o centro-asiatiche), costituirono fin dall’8° sec. numerosi piccoli regni nel Sindh, nel Punjab, [...] j. anche civili si unirono agli insorti nella Mutiny of indian sepoys del 1857; in seguito riprese l’integrazione nella società coloniale, e diversi j. si distinsero come leader nazionalisti e, dopo il 1947, come statisti in Pakistan e India (tra ...
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Movimento di contestazione giovanile nato intorno alla metà degli anni 1960 a San Francisco, e in particolare nel quartiere di Haight Ashbury, che tra il 1965 e il 1967 divenne il punto d’incontro di giovani [...] del flower power («potere dei fiori»), incoraggiarono il costituirsi di comunità alternative allo stile di vita della società dei consumi, organizzarono manifestazioni e raduni di cui quasi sempre la musica costituì l’attrattiva principale. Con ...
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Movimento femminile di protesta fondato a Kiev (Ucraina) nel 2008 dall’attivista A. Hutsol; sebbene inizialmente legate a tematiche localistiche quali un rilancio dell’immagine dell’Ucraina e la denuncia [...] cui la fisicità femminile diventa discorso avversativo in sé e polemico ribaltamento dell’uso del corpo delle donne praticato dalla società degli uomini. Sul movimento è stato pubblicato nel 2013 a cura di G. Ackerman il saggio Femen, che ne illustra ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] (trad. it., Milano 1964); R. Dahrendorf, Die angewandte Aufklärung. Gesellschaft und Soziologie in Amerika, Monaco 1963 (trad. it., Società e sociologia in America, Bari 1967); L. Festinger, The theory of cognitive dissonance, in The science of human ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] . it.: Ulisse e le sirene, Bologna 1983).
Erikson, E. H., Childhood and society, New York 1950, 1963² (tr. it.: Infanzia e società, Roma 1970).
Erikson, E. H., Identity: youth and crisis, New York 1968 (tr. it.: Gioventù e crisi d'identità, Roma 1974 ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] ebbe immediato successo nell'ambiente sociale della fine dell'Ottocento e società eugeniche vennero fondate in Inghilterra e in altri Stati europei: tali società avevano come obiettivo la realizzazione di misure eugeniche a livello delle popolazioni ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] batteriologiche), la Convenzione di Ottawa del 1997 sul divieto di produzione e uso di mine antiuomo.
La g. nelle società di interesse etnologico
Lo sviluppo dell’organizzazione bellica presso i popoli di interesse etnologico e l’importanza che tra ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.