Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] , faith and society, Chicago, Ill., 1946.
Popper, K.R., The open society and its enemies, 2 voll., London 1945 (tr. it.: La società aperta e i suoi nemici, 2 voll., Roma 1966).
Popper, K.R., in Criticism and the growth of knowledge (a cura di I ...
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allevatóri, società di Gruppi sociali organizzati, in cui l'allevamento di ruminanti (mucche, pecore, capre, cavalli, cammelli, renne) costituisce la principale fonte di sussistenza. Dato che il bestiame [...] alla ricerca di nuovi pascoli, le s. di a. sono di norma società di pastori nomadi. Gli animali, oltre a costituire la principale fonte di sostentamento di questo tipo di società, sono anche indicatori di status e mezzi di interscambio sociale. ...
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coltivatóri, società di Gruppi sociali organizzati, nei quali la principale attività economica e di sussistenza è costituita dall'agricoltura. L'introduzione delle tecniche di coltivazione della terra, [...] avvenuta durante il Neolitico, ha influito notevolmente sulla struttura delle società che la praticavano; tali società, caratterizzate dalla stanzialità, erano dotate di sistemi di organizzazione interna tesi alla salvaguardia delle proprie autonomia ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] per gli uomini più giovani, aprendo la strada all'adulterio, a sua volta causa di liti e di violente risse.
Nelle società di coltivatori il divorzio è quasi sempre una procedura comune e anche alquanto sbrigativa: fra i Kuikuru per divorziare basta ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] forse, nel suo genere, più noto e più illustre.Alle università e alle loro cattedre si affiancavano, intanto, accademie e società costituite a fini scientifici, di iniziativa sia pubblica che privata, e in queste sedi il lavoro di documentazione e di ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] milioni, mentre la somma del capitale e delle riserve passa dai 13,5 ai 20,7 milioni. Nel 1911 i debiti delle società del trust toccano i 212,1 milioni a fronte di un capitale, per altro sovrastimato per le partecipazioni incrociate, di 132,4. Sembra ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] solamente per poter raggiungere i propri fini" (v. von Hayek, 1982; tr. it., p. 317). Se i membri di una società pretendessero di conoscere i fini di tutti coloro con cui potrebbero intrattenere relazioni di scambio, oppure se dovessero discutere sul ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] . In mancanza di un'autorità politica centrale, i Masai si spartiscono il territorio sulla base di un mutuo accordo.
La loro società è divisa in lignaggi che svolgono le diverse funzioni legali e sociali. L'istituzione che più d'ogni altra svolge un ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] illuminismo ha indicato una strada in fondo alla quale non poteva che esserci il "dominio livellatore dell'astratto", dunque una società matematizzata, ove la quantità ha sostituito in tutto e per tutto la qualità e gli individui, nella misura in cui ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] meno nella nostra epoca è l'"aura" dell'opera d'arte, il suo hic et nunc, la sua essenza più profonda: la società industriale capitalistica, insomma, porta con sé la morte dell'arte. Nella nostra epoca, infatti, l'opera d'arte diviene sempre più un ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.