FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] Gubbio-Perugia 1978, pp. 575-587 (partic. p. 581); A. Bartoli Langeli, La famiglia Coppoli nella società perugina del Duecento, in Francescanesimo e società cittadina, l'esempio di Perugia, Perugia 1979, pp. 45-112; Francesco d'Assisi, I, Documenti e ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] particolare fra i portoghesi, i francesi e gli spagnoli, e di differenti Ordini, gesuiti, francescani, domenicani, appartenenti alla Società delle missioni estere di Parigi e altri. Infine mancava l'accordo fra gli stessi vicari apostolici: G. Lopez ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] fu quella di redigere un "catasto di tutti i beni dell'episcopato di Parenzo" (edito in Atti e memorie della società istriana del 1891):questo documento illustra minuziosamente le rendite ed i diritti del vescovo e, laddove questi diritti sono ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] per le domestiche) a ulteriore dimostrazione della sua idea di Chiesa come trama entro cui inserire tutti i fili della società, trovandosi però, in questo modo, a scavalcare spesso, o addirittura collidere, con il regime fascista.
In questo periodo ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] e in diverse zone dell'Europa.
Nelle "Indie di casa nostra" diffuse il Vangelo tra i marginali della società - fanciulli, malati, carcerati, prostitute -, che visitava più volte al giorno. A Roma era solito predicare nelle principali piazze ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] .
Sempre cosciente del carattere operaio della gente di Rifredi, nel 1921 si fece notare per la solidarietà espressa alla Società di mutuo soccorso, la cui sede era stata incendiata da squadracce fasciste. L'anno seguente medesima sorte toccò al ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] di 149 ff.: altra redazione in Vat. lat. 11894, compiuta il 15 febbr. 1663). Fruendo delle risorse che offriva questa società, di una curiosità veramente alessandrina, ove la critica e persino l'ipercritica coesistevano ancora senza contrasti con la ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] la polemica frequente contro gli abusi e la mondanità dell'arcivescovo Giorgio. Questo senso profondo del significato della società clericale come elemento fondamentale nella vita dell'ecclesia e della città, unite insieme e distinte, sta all'origine ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] basilica vaticana. A questo periodo risalgono i prologhi ad alcune commedie di Terenzio e di Plauto rappresentate da una società di letterati (Prologi in comoedias Terentii et Plauti, Roma 1738; una seconda edizione fu pubblicata, postuma, a cura di ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] alla storia naturale e letteraria; scrisse anche modesti componimenti poetici, inclusi in varie raccolte, e fu membro di alcune società letterarie. Con i suoi risparmi riuscì a formare una discreta biblioteca e una interessante - a detta dei suoi ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.