CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] 'anno 1814 all'anno 1861, VIII, Torino 1872, pp. 704-706; lettere a vari: [G. Berti], Quattro lettere ined. di G. di C., in Società, IV(1948), pp. 239-46. N. inoltre: C. Cavour, Lettere edite ed inedite, a cura di L. Chiala, I-VII, Torino 1883-87, ad ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] elegie attribuite al G. sono pubblicate in Periodico della Società storica comense, VIII (1891), pp. 295-300; 194-198; C. Castelli, T. G., cardinale di Como, in Periodico della Società storica comense, L (1983), pp. 9-85; Como e il suo territorio, a ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] del primo Settecento. Ma sotto questo rivestimento formale si scorge un profondo impegno morale, che lo porta a giudicare la società del suo tempo in tutti i suoi aspetti, religiosi, politici ed economici, a denunciarne i difetti e a suggerire i ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] pp. 82-158, passim;M. Vaussard, L'epistolario di G. M. Puiati col canonico Clément, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato venez., V-VI(1963-64), pp. 325-373 passim;P.Stella, Ilgiansenismo in Italia….I, 2, Piemonte, Zürich 1970, pp ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...]
Tornò poi a Roma, dove frequentò accademie e società letterarie e antiquarie, alle quali presentò dissertazioni e e degli intellettuali spagnoli, soprattutto attraverso l'attività di società segrete come la massoneria e i più radicali "comuneros". ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] Rusconi, Le parole e le nuvole. San Pietro (martire) da Verona e l’iconografia di un prodigio, in Chiesa, vita religiosa, società nel medioevo italiano. Studi offerti a Giuseppina De Sandre Gasparini, a cura di M. Rossi - G.M. Varanini, Roma 2005, pp ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] XIII, Venezia 1878, e La basilica di S. Marco, Venezia 1895. Il discorso citato sulla stampa cattolica è in Adunanza tenuta dalle Società cattoliche di Venezia nella Scuola di S. Rocco il 2 ott. 1871, Venezia 1871, pp. 43-55, mentre un altro sull ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] suo primo interesse per l'arte, che coltivò da dilettante come scultore con gusto prevalentemente accademico. Fondò così nel 1912 la Società degli amici dell'arte cristiana e nel 1913 la rivista Arte sacra, di cui fu anche direttore, mentre nel 1907 ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] è minacciata dai governi assolutisti. Rivolgendosi soprattutto al clero, citando Suarez e s. Tommaso, il F. sosteneva che la società ha il diritto di rovesciare i governi ingiusti e tirannici, come quelli stranieri, che il potere regio non è di ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] Commentaria), il D. fu cultore delle lettere, umanista dilettante ma raffinato. Non solo faceva parte di quella società rotante attorno alle corti principesche che costituiva il pubblico della produzione umanistica e dell'arte rinascimentale, ma era ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.