GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] (1831-1856), Torino 1973; Id., L'arresto e il processo del predicatore svizzero G. Gagliardi(1850), in Boll. della Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, LXXII (1975), pp. 121-132; Id., Direttori spirituali ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] la setta avignonese v. nella Bibl. nazionale di Roma, fondo Vittorio Emanuele, ms.245, ff. 557-592: Breve dettaglio della Società,o Setta scoperta nell'arresto di O. C.,tratto dalle carte allo stesso perquisite (ora pubblicato in R. De Felice, Note ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] e per la lezione di umanità che essi avevano dato. Col tempo avrebbero trovato posto nella sua concezione della società il sentimento della maggiore autenticità della devozione popolare e l'aspirazione a fecondare la religiosità con la promozione del ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] di musica sacra, unendosi ai musicisti ceciliani, E. Firpo, G.B. Polleri e altri, mentre a Roma istituiva la Società italiana per la musica religiosa popolare. Tale propensione verso la musica sacra non era sfuggita ai suoi superiori che, fin dalla ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] Pucci e Francesco Armellini, denominata "Uffici dei Cavalieri di San Pietro"; ad essa, che aveva la struttura di una società per azioni e il fine dello sfruttamento delle miniere di allume di Tolfa, partecipavano i maggiori esponenti del mondo ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] dell'Istituto Toniolo), il L. dedicò gli ultimi tre anni della sua vita a ripensare il ruolo del laico cattolico nella società civile e nella vita politica, fondando con un gruppo di colleghi e amici, l'associazione Città dell'uomo.
Preparata con due ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] più sedi con 544 denominazioni diverse complessive. L'opera ci offre una visione che potremmo definire onnicomprensiva della società dei tempi del G., ricchissima di particolari interessanti e singolari, anche se non si dovrà mai dimenticare quanta ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] aperti: la Grecia più volte palesò la sua avversione verso la commissione; gli albanesi avrebbero preferito un ruolo diretto della Società delle Nazioni; il neonato Regno dei Serbi, Croati e Sloveni non era ancora stato riconosciuto da tutti i Paesi ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] ad alto livello. Nell'agosto del 1502 il G. affidò a un suo rappresentante, il cugino Pellegrino Lorini, la liquidazione della società costituita con il fratello ed entrò tra i domenicani. Ricevette la tonsura e i quattro ordini minori dallo stesso ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] e politico attraverso la collaborazione dei principi. Il L. immaginava nel Sannio un luogo chiamato Filopoli, un'utopica società perfetta e democratica in cui Montesquieu stesso, scriveva, avrebbe voluto soggiornare e scrivere. Era il luogo in cui ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.