DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ai fatti religiosi, i fatti giuridici (diciamo giuridici, non sociologici, non psicologici ecc.); insistere meno sui singoli, più sulla società cristiana" (G. D., Miscellanea Pio Paschini, I, p. 4).
II D. cercò i suoi maestri fuori dal seminario, e ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] pp. 258 s.; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 597 s.; II, ibid. 1976, pp. 208-211; R. De Majo, Società e vita religiosa a Napoli nell'Età moderna, Napoli 1971, pp. 313-316; P. Zambelli, Tra Vico, la scolastica e l'Illuminismo: P ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] A. Haverkamp, La Lega lombarda sotto la guida di Milano, in Lapace di Costanza 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed Impero, Bologna 1984, ad ind.; P.F. Palumbo, Comuni, Papato e Impero: i precedenti della tregua di Venezia ...
Leggi Tutto
PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] and the Mediterranean, 400-800, Oxford 2005, pp. 240 note 160, 295, 299, 387, 391, 395, 565, 569; S.M. Collavini, Da società periferica a parte dello spazio politico lucchese: S. Regolo in Gualdo tra VIII e IX secolo, in Un filo rosso. Studi antichi ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] , Lettere a I. Bianchi, T 134 sup. e 140 sup.; Ibid., Bibl. naz. Braidense, Aut. B. XI. 141; Copia-lettere della Società Patriottica, A.F. XI. 37; A. Volta, Ed. naz. delle Opere, III, ad Indicem; Id., Corrispondenza, Bologna 1949, I, ad Indicem ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] vita agli affari: dal 1502 cominciò a recarsi frequentemente a Roma e fu probabilmente in quel periodo che costituì una società commerciale specializzata nei traffici con l'Oriente, di cui era titolare insieme con Leonardo Pitti e che si avvalse di ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] lato dell'insegnamento, egli proseguì gli studi e l'apprendimento delle lingue semitiche antiche e del sanscrito. In questi anni fu membro della Società siciliana di storia patria, della R. Accademia di scienze, lettere e belle arti di Palermo, della ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Città del Vaticano 1985, pp. 411-436; A. Paravicini Bagliani, La mobilità della Curia romana nel Duecento: riflessi locali, in Società e istituzioni nell'Italia comunale: l'esempio di Perugia (secoli XII-XIV), Perugia 1985, pp. 234-236; J. Fried, Auf ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] (che diventa anche, con la nascita di Cristo, e soprattutto con la conversione di Costantino, storia dell'Impero e della società civile) dalla morte di Abele alla morte di Enrico II: i fatti sono esposti con molta schematicità, anche se non mancano ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] primo italiano) nel suo possedimento moravo di Austerlitz; la sua stima fu tale che nel 1776 lo impose tra i membri della Società patriottica di Milano. A corte il F. conobbe il protomedico G. van Swieten, col quale parlò dell'innesto del vaiolo, e R ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.