BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nonne e delle pratiche della saggezza cristiana, "che sole guarentivano la quiete e la stabilità delle istituzioni". I mali della società, secondo B. XV, erano: "la mancanza di mutuo amore fra gli uomini; il disprezzo dell'autorità; i beni materiali ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] posizioni. Basterà questo a fare di lui uno dei giudici più informati e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII e XVIII. Tra i maestri gesuiti del F. non vi fu (come talora si è scritto) il Boscovich ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] soprattutto nelle regioni più periferiche del mondo islamico, in particolare nelle province iraniche, e fra gli strati più poveri della società musulmana.
Fra il sec. X e l'XI, lo sciismo, che aveva avuto un ruolo importante nel rovesciamento del ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] 1630.
Il D. si dedicò massimamente allo studio della teologia morale, da lui ritenuta lo strumento più utile alla società umana, indispensabile per quanti professavano un istituto atto a reggere le coscienze altrui e a regolare le azioni degli uomini ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] archivio, alla Biografia piemontese di C. Tenivelli. Infatti il 6 luglio 1783 era stato ammesso fra i soci della Patria Società letteraria, presentando un Saggio di memorie istoriche sopra la vita del cardinale Allemandi,e fino al 1785 fu attivissimo ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] al suo principe le insidie, l'arti malvagie, le prepotenze e l'attività inaudite di quell'idre fatali alla Chiesa ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel '600 l'"uomo dottissimo e onestissimo oltre ogni dire, il cui maggior peccato fu quello ...
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tabu Proibizione di carattere magico-religioso nei confronti di oggetti, persone, luoghi considerati di volta in volta sacri, oppure contaminanti, impuri e dunque potenzialmente pericolosi.
Un genere [...] una persona, un oggetto: si tratta inoltre di una condizione revocabile. Pensate a lungo come popoli primitivi, le società dell’Oceania paiono invece aver elaborato una nozione processuale, dinamica, situazionale (e dunque moderna) dei t., ovvero di ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , pp. 349-350.
6 Cfr. L. Gambi, Per una rilettura di Biondo e Alberti geografi, in Il rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, pp. 259-275; R. Fubini, La geografia storica dell’Italia illustrata di Biondo Flavio e le tradizioni ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] ), con rinvio a R. Manselli, Il sistema degli stati italiani dal 1250 al 1454, in St.It.Annali, IV, Comuni e Signorie: istituzioni, società e lotte per l’egemonia, 1981, pp. 177-263, in partic. p. 209.
15 «Si vuole l’imperatore per signore / per non ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] 35, 1915, pp. 221-56; R. Cessi, Lo scisma laurenziano e le origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 5-229; L. Duchesne, L'Église au VIe siècle, Paris 1925, pp. 109-28; E ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.