conflitto ètnico Locuzione con cui nelle scienze sociali si fa riferimento al conflitto in cui i protagonisti principali organizzano le proprie posizioni ideologiche sulla base dell'appartenenza a una [...] da opporre a quelli di altri gruppi compresenti nel medesimo ambito territoriale. Soprattutto presso le moderne società industrializzate le cause dei conflitti etnici vanno ricercate nelle contraddizioni del più vasto sistema sociale in cui ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Leonberg, Württemberg, 1815 - Gerusalemme 1885). Figlio del pietista Gottlieb Wilhelm (1771-1846), cercò prima di promuovere una riforma delle chiese protestanti, poi (1854) creò [...] di Dio", con un santuario che chiamava "Tempio tedesco"; il movimento da lui creato, detto Tempelgesellschaft o Jerusalemsfreunde ("Società del Tempio" o "Amici di Gerusalemme"), contò aderenti anche in America. Tentando ogni via per un vagheggiato ...
Leggi Tutto
Nome assunto da vari istituti religiosi che si ispirano alla regola della Compagnia di s. Orsola, fondata a Brescia nel 1535 da s. Angela Merici (1470-1540). La Compagnia di s. Orsola è stato il primo [...] istituto secolare (i cui membri cioè vivono nel 'secolo' e non in un monastero) femminile nella Chiesa: le o. restano nella vita familiare, trovando qui, e nella società in genere, il campo del loro apostolato. ...
Leggi Tutto
Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] alle quali prima appartennero, Bologna 1875, p. 72.
P. Fedele, Per la storia del senato Romano nel secolo XII, "Archivio della Società Ro-mana di Storia Patria", 34, 1911, pp. 451-62.
Ch.J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] L. XII si ha nel volume dell'Arch. di Stato di Roma, Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella - A. Pompeo - M.I. Venzo, Roma-Freiburg i.B.-Wien 1997, ad ind.: comprende i ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nel Mezzogiorno angioino-aragonese, già «Rassegna storica salernitana», n. s., 15, 1998, pp. 67-101, e quindi in Ordini religiosi e società politica in Italia e in Germania nei secoli XIV e XV, a cura di G. Chittolini, K. Elm, Bologna 2001, pp. 115 ...
Leggi Tutto
CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] dell'utilità delle ferrovie, si batté per la realizzazione della linea Milano-Venezia e venne chiamato alla vicepresidenza della Società per la strada ferrata Ferdinandea. Durante i moti milanesi del '48, il C. esortò all'unione delle forze; nel ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Tali idee avevano permesso a Khomeini di essere credibile nel sollecitare l’adesione delle masse femminili, sostenendo che una società privata del loro apporto fosse fallimentare in partenza e non fosse affatto congrua con il vero spirito dell’islam ...
Leggi Tutto
Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] può inoltre intendere per tecnica del corpo l'arte di addestrare il corpo umano, in tutte le numerose forme che le diverse società e tradizioni hanno messo in atto, allo scopo di educare gli individui, di conformarli a mode o consuetudini oppure di ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] con la pastorale La Chiesa e i tempi nuovi, il B. tracciò l'immagine di nuovi amichevoli rapporti tra la Chiesa e la società civile, da attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di vincoli concordatari. Proprio il giorno dopo, però, usciva l ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.