PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] pontefice.
La laicizzazione delle strutture statali si iscrisse anch’essa in un processo di democratizzazione dell’intera società.
Il cardinale Chiaramonti, il 29 marzo 1797, ritrovò la sua sede episcopale occupata e ‘rivoluzionata’. La costituzione ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] altre finalità oltre quella di lucrare i frutti direttamente attinenti all’investimento.
Tipi di partecipazione
Se la p. riguarda una società per azioni si parla di p. azionaria e si parla inoltre di p. di comando, di controllo, di maggioranza (pur ...
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WHITEFIELD, George
Pio Paschini
Pastore metodista, nato il 16 dicembre 1714 a Bell Inn (Gloucester), morto a Exeter (New Hampshire) il 30 settembre 1770. Studiò a Oxford nel 1732; incontratosi con Giovanni [...] nel 1735 e da allora è datata la sua conversione; in quell'anno stesso fondò a Gloucester una piccola società di modello metodista. Nel giugno 1736 ebbe il diaconato a Gloucester e subito incominciò la sua predicazione; il 14 gennaio 1739 ebbe ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] di Giovanni Paolo II, snodo centrale nella storia dei movimenti con il suo dinamismo e il suo progetto di riconquista cattolica della società e di «difesa della fede»66. Per questa ragione la parabola dei movimenti ecclesiali, così come lo è stato il ...
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Controriforma
Categoria storiografica nata alla fine del 18° sec. tra i giuristi tedeschi, poi allargata a designare il processo storico di reazione e riorganizzazione contro la Riforma protestante attuato [...] che, con la conversione al cattolicesimo di Enrico IV, aveva gettato i presupposti per il ritorno a una società monoconfessionale. In questi Paesi la C. ebbe scansioni temporali e caratteri specifici dovuti principalmente al minor peso politico ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] . Pastoris a Madama Reale, 6 giugno 1655, cit. in A. Armand Hugon, Le Pasque piemontesi e il Marchese di Pianezza (1655), «Bollettino della Società di studi valdesi», 98, 1955, p. 20.
9 A. Armand Hugon, Storia dei Valdesi, II, cit., p.11.
10 G. Spini ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] delle forme di esistenza, bisogno che caratterizza la socialità umana, e permette inoltre agli individui, all'interno di una particolare società e d'accordo con le procedure e le regole usuali, di adattare le proprie reazioni gli uni verso gli altri ...
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Casoni, Giambattista
Pubblicista (Bologna 1830 - ivi 1919). Consulente legale della Curia bolognese, esponente di spicco del cattolicesimo intransigente, fu particolarmente impegnato nel campo della [...] una tipografia e scuole diurne e serali per i poveri. Membro straordinario, dal 1873, del Consiglio superiore della Società della gioventù cattolica, alla fine del 1876 fu chiamato a far parte del comitato permanente dell’Opera dei congressi ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] animale o vegetale ecc. Rapidamente l'uso del termine tabu si diffonde e si estende in riferimento a tutto ciò che, nelle società primitive, si trova interdetto in quanto sacro o corrotto. In Lectures on the religion of the Semites (1889), uno studio ...
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Essere semidivino, al quale si attribuiscono gesta prodigiose a favore del gruppo che lo riconosce come tale.
In antropologia l’ e. culturale o e. civilizzatore è figura presente nella tradizione orale [...] e nella mitologia di molte società. Agisce come un demiurgo (per es. dando forma al paesaggio, creando fiumi e pozze d’acqua), un ordinatore del mondo, capace di trasmettere agli esseri umani conoscenze, arti (per es. la capacità di dipingere o ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.