Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] -20.
85 Cfr. S. Michelotti, «Stato e Chiesa», cit., p. 162.
86 Cfr. G. Scirè, Il divorzio in Italia. Partiti, Chiesa, società civile dalla legge al referendum (1965-1974), Milano 2007.
87 Cfr. G. Scirè, L’aborto in Italia. Storia di una legge, Milano ...
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Organizzatore e uomo politico cattolico (Castel San Pietro 1839 - Bologna 1922), fu tra i maggiori esponenti del movimento intransigente italiano. Fondò con M. Fani la Società della Gioventù cattolica [...] italiana (1867), da cui trasse origine (1871-74) l'Opera dei congressi (l'A. ne fu presidente, ma nel 1879 si dimise per contrasti con G. B. Paganuzzi), giornali (L'Avvenire d'Italia, 1896), banche (Credito ...
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culto dei morti
Adriano Favole
Gesti, parole, riti per celebrare e ricordare i defunti
Il culto dei morti è l'espressione della pietà che gli esseri umani provano verso i defunti e della speranza in [...] la riduzione dei corpi morti in cenere, è molto praticata in India e, da qualche tempo, anche in Europa. Ci sono società in cui i corpi vengono conservati attraverso varie forme di imbalsamazione e di mummificazione: il caso più famoso è quello dell ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] F. Cereja, Milano 1999.
22 Fra le opere più recenti su questi temi: G. Vecchio, Lombardia 1940-1945. Vescovi, preti e società alla prova della guerra, Brescia 2005.
23 In questi ultimi anni sono state pubblicate diverse opere su don Zeno e Nomadelfia ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] tra i suoi obiettivi si poneva quello di difendere i valori tradizionali degli Stati Uniti compromessi dall’evoluzione della società e della cultura. Nel quadro attuale, al f. si rifanno alcune teorie della destra religiosa (cosiddetti teocon).
Il f ...
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Erudito belga (Julémont 1596 - Anversa 1665), gesuita. Alla morte di H. Rosweyde (1629), gli successe nella direzione degli Acta Sanctorum, grande opera agiografica curata da una società di gesuiti belgi [...] che dal B. prese nome (➔ bollandisti) ...
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Libro sacro dell’islam, costituito dall’insieme delle rivelazioni ricevute da Maometto, in lingua araba, per bandire la sua nuova religione e dare assetto alla società dei fedeli. Inizialmente affidate [...] alla memoria dei primi seguaci, le rivelazioni vennero fissate su carta dopo la morte di Maometto, durante il califfato di ῾Othmān (644-656), nel tentativo di porre fine alle diverse letture e interpretazioni ...
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Storico della Chiesa italiano (n. Reggio nell’Emilia 1959). Ultimati gli studi universitari, sin dalle prime ricerche si è interrogato sui rapporti tra Chiesa e società, pubblicando tra gli altri Innocenzo [...] IV. La concezione e l’esperienza della cristianità come regimen unius personæ (1990) e Fra Istanbul, Atene e la guerra (1993). Direttore e curatore di diverse opere collettanee ed enciclopediche (cartacee ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] che le differenze esistenti nell'insegnamento morale non creano divisione nelle Chiese; che l'impegno morale cristiano nella società è elemento integrante della natura della Chiesa ed esige una "formazione morale nella Chiesa"; infine, che gli sforzi ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] esigenza di conciliare le aspirazioni individuali alla libertà di pensiero nel campo religioso e filosofico, con gli interessi della società civile e dello Stato. Ne sono testimonianza, oltre agli accenni liberali presenti in autori come N. Cusano, M ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.