Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] di G. De Vincenti, 10, 1960/1964, Venezia-Roma 2001, pp. 551-567.
88 D. Forgacs, S. Gundle, Cultura di massa e società italiana, Bologna 2007, p. 22.
89 «Nell’arco di pochissimi anni, tra il 1965-66 e l’inizio del decennio successivo, la concezione ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] corrispondenza 1964-1982, cc. 202; cit. in B. Bocchini Camaiani, Balducci, il sacerdote, la Chiesa, in Ernesto Balducci. La Chiesa, la società, la pace, Brescia 2005, p. 97.
71 La lettera al padre provinciale è del 19 gennaio 1975, in AFB, IV, Chiesa ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] lo esegue, a creare un campo comunicativo e più generalmente relazionale tra i partecipanti. Ciò è particolarmente vero per quelle società in cui la comunità raggiunge la sua estensione più vasta al momento dell'esecuzione di rituali e non esiste al ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] . Grandi, Stato democratico e azione sindacale: l’autonomia dell’azione collettiva in Mario Romani. Il sindacalismo libero e la società democratica, a cura di A. Ciampani, Roma 2007, p. 57. Sul punto cfr. anche A. Carera, Cultura della partecipazione ...
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Sacerdote (Le Mure d'Isère, Grenoble, 1811 - ivi 1868). Ordinato prete nel 1834, viceparroco a Chatte, poi parroco a Monteynard, nel 1839 entrò nella Società di Maria, che lasciò per fondare, nel 1856, [...] la congregazione dei Sacerdoti del Ss. Sacramento e nel 1863 quella delle Ancelle del Ss. Sacramento, quindi una Aggregazione del Ss. Sacramento per diffondere tra i laici e il clero il culto eucaristico. ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] e promozionali che incantarono papa Pio XII, ebbe modo di dar vita anche a un sodalizio per laici consacrati. La Società fu pensata come una sorta di corpo scelto di militanti, che dovevano avere come comun denominatore la spiritualità del Getsemani ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] che, per i suoi presupposti, l'uomo è sì nella società, che la società di tipo marxista è un ideale che tutela la dignità umana, di A mi t'o fu (Amit̄bha) è la società comunista; la stessa compassione inculcata dal buddhismo si manifesta anche nell ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ), in R.I.S.², III, 1, a cura di G. Gaida, 1913-32, pp. 328-39; E. Re, Maestri di strada, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920, pp. 88-102; Scritti inediti e rari di Biondo Flavio (con introduzione di B. Nogara), Roma 1927, pp ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] senza riforma: la scuola secondaria superiore negli ultimi trent’anni, in Fare gli italiani. Scuola e cultura nell’Italia contemporanea, II, Una società di massa, a cura di S. Soldani, G. Turi, Bologna 1993, pp. 87-127.
20 L. Elia, Moro, lo Stato e ...
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Erudito italiano (Bolsena 1837 - ivi 1905); monaco basiliano. Fu abate di Grottaferrata (1879-82), di cui riformò la liturgia; vicebibliotecario della Vaticana (1882), presidente della Società romana di [...] archeologia cristiana; autore di varî studî di paleografia, storia, archeologia, teologia e liturgia ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.