COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] al teatro Grande di Trieste nel 1819. Precedentemente sono da segnalare la cantata per la nascita del re di Roma (Treviso, Società del Casino, 1811) e una grande cantata per l'ingresso degli alleati a Parigi (Padova, teatro Grande, 1814).
Dal 1820 il ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] pietroburghese.
Stando a quanto affermato da Mooser l'arrivo della compagnia nella capitale scatenò negli ambienti dell'alta società una vera e propria crisi "d'italianomanie"; V.F. Rostopčin riferiva indignato a un suo corrispondente: "Nos dames ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] dei teatini (20 giugno 1685), per i quali compose i cosiddetti "saluts en musique", accolti con interesse dai devoti e dalla società galante; negli anni 1686-87 compose e fece eseguire messe e mottetti in varie chiese di Parigi; nel 1688 compì il suo ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] materiali orali in una prospettiva storica, illuminando così soprattutto le dinamiche di trasformazione della cultura in una società complessa. Di converso, ha suggerito alla musicologia storica, o ha praticato in prima persona, indagini su forme ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] le celebrazioni fiorentine del 1876 (all'epoca erroneamente considerato il bicentenario della nascita), con l'istituzione della Società dei concerti Bartolomeo Cristofori, e con le grandi celebrazioni del 1955, nel tricentenario della sua nascita a ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] stabili torinesi. Carlo Lorenzo già nel 1754 figura anche nell'orchestra del teatro Regio secondo un "foglio conti" della Società dei Cavalieri - che gestiva il teatro fin dalla sua fondazione -, per lavori di riparazioni in campo liutistico, e in ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] più ampio significato della ‘musica sacra’ quale arte pubblica, punto di raccoglimento religioso e di identificazione culturale della società. Questo concetto, che di fatto convergeva con quello manifestato da Giuseppe Verdi nella Messa da requiem, e ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] il D. aveva cominciato a registrare la sua voce per tre diverse etichette fonografiche: la Gramophone Company (1902-1909); la Società italiana di fonotipia (circa 1910-1912) e infine la napoletana Phonotype (circa 1915-1920), in pratica ben oltre la ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] legato al principe Poniatowski, che contribuì alla diffusione delle sua produzione vocale da camera, eseguita in salotti della società fiorentina e poi in quelli di Parigi, ove il Poniatowski si era trasferito come ambasciatore del granduca Leopoldo ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] dei pionieri di fine Ottocento, difendendo, quando necessario, la propria libertà intellettuale: nel 1917 si associò alla fondazione della Società nazionale di musica creata da A. Casella; nel 1925 fu tra i firmatari del manifesto antifascista di B ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.