DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] o di primo contrabbasso era richiesta dalle più prestigiose formazioni cameristiche e orchestrali.
Il felice inserimento nella società musicale londinese e il prestigio di cui godeva presso i più importanti musicisti dell'epoca sono ben testimoniati ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] cappello a cilindro. Cantava così, con aria di superiorità, tutto il suo scetticismo verso l'amore e le ambiguità della società. Concludeva la canzone accendendo una sigaretta per coronare con anelli di fumo la sua indifferenza verso il mondo. Questo ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] , interpretata dal Ronconi e F. Patierno, riportò un discreto successo.
Nello stesso anno per l'inaugurazione della Società filarmonica di Livorno compose la cantata Ferruccio, opera di largo respiro e ammirevole per la complessa struttura polifonica ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] con A. Borodin e N. Rimskij-Korsakov. Si adoperò a Firenze per la diffusione della cultura musicale: assunse la direzione della Società corale Cherubini e, dopo aver fondato con L. Chiostri e J. Sbolci il "Trio fiorentino", si dedicò attivamente alla ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] ebbe un figlio. Ritiratasi dalle scene verso il 1857, la cantante si stabilì a Firenze, accogliendo nella sua casa la migliore società del luogo e tutti i musicisti e gli uomini notevoli di passaggio. Durante un ricevimento da lei dato, conobbe il ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] di non aver perduto le antiche doti. Fu poi costretto a cantare fino agli, ultimi anni della sua vita (alla Società filarmonica di Napoli, 1875) dalla miseria nella quale era caduto a causa di errate speculazioni e di disgrazie familiari. Negli ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] una Suonata per cembalo (Napoli 1769).
Numerosi manoscritti autografi sono conservati a Catania, al Museo Belliniano, e presso la Società di storia patria per la Sicilia Orientale: si tratta in prevalenza di musica liturgica e di brani sacri per le ...
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] sua fortuna continuò per tutto il ventennio, pari se non superiore a quella della Marcia reale di Casa Savoia. Inoltre la Società italiana autori e editori, grazie all'intervento indiretto di Mussolini, stabilì il 15giugno 1926 di assegnare al B. la ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] ispettore dei teatri con uno stipendio annuo di L. 1.800.
L'A. morì a Roma il 9 dicembre 1879.
Figura significativa della società musicale romana, l'A. fu uno dei membri più attivi ed impegnati dell'Accademia filarmonica e di S. Cecilia, ma i suoi ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] . Instancabile nella sua attività d'insegnante e di oratore di canto gregoriano (a Verona, a Venezia e a Thiene come presidente della Società regionale veneta), il B. si spense a Verona il 25 maggio 1894. Per i suoi meriti e per la donazione da lui ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.