CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] moderna di Salisburgo, e da allora sue opere appariranno regolarmente alla Biennale di Venezia, nei festival della, Società internazionale di musica contemporanea, nei programmi del Maggio musicale fiorentino.
La vicenda artistica del C., per gli ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] collaudato da F. Caudana, A. Bambini, C. Chiesa e L. Picchi e inaugurato da U. Matthey; prepositurale di Desio; 1939, Pia Società S. Paolo di Alba, inaugurato da A. Bambini, C. Chiesa e Surbone; 1941, S. Giovanni a Porta Latina in Roma; 1950, organo ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] di stima e solidarietà dopo un'aggressione subita in seguito ad una recensione negativa di un concerto della Società orchestrale bolognese. Nel 1914, insieme con I. Pizzetti, curò una pubblicazione periodica di musica dal titolo Dissonanza, ilcui ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] d'archi composta dal G. su temi ritmici e melodici isolani (11 e 18 nov. 1923). Nel '25, presso la società Phonos del senatore G. Treccani, diresse la rivista tecnica Il Suono, continuando la serie delle conferenze didattiche in numerose città ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] , sia di piena orchestra, e inoltre molte cantate in latino e in italiano, delle quali una per incarico della Società filarmonica di Cremona, vari pezzi per pianoforte, sinfonie e musica vocale da camera. Tutta questa produzione, scrive l'Oldrini ...
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FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] R. Felini di Trento e altri sostenitori del programma riformatore.
Tra i primi risultati ottenuti va ricordata l'istituzione della Società ceciliana subalpina, con sede a Torino, la quale espresse tra i primi voti quello di proporre a papa Leone XIII ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] Salfi, N. Basti, G. Selvaggi e con numerosi intellettuali. In una lettera del 15 luglio 1824 (manoscritto presso la Società napoletana di storia patria) l'I. ricorda a Salfi di avergli prestato un suo "manuscritto sulla musica". Nelle Observations (p ...
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BOZZANO, Emilio
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 14 genn. 1840. In tenera età manifestò spiccata sensibilità musicale, ereditata forse dalla madre, discreta musicista. A quattro anni cominciòa studiare [...] : fu maestro concertatore e direttore d'orchestra dei teatri genovesi Politeama e Carlo Felice e dei concerti della Società orchestrale. Insegnò, inoltre, armonia, organo e musica sacra all'istituto dei ciechi, nel cui archivio vennero conservate ...
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GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] d'archi); Offertoire (per armonium), in Les maîtres contemporains de l'orgue, Paris s.d.; Scherzo, per orchestra (unica esecuzione: Società dei concerti di Parma, 1900); Ave Maria, a 4 voci; Post communio, a 2 voci, Torino s.d.; Tota pulchra es ...
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CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] lui esercitata sull'organizzazione sociale della vita musicale trentina; fu infatti promotore nel 1905 della costruzione del palazzo della Società filarmonica di Trento (attiva sin dal 1795), di cui fu per molti anni presidente. Al suo nome è legata ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.