taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] , va ricordato che nei secoli compresi tra la caduta dell’Impero Romano (476 d.C.) e il 16° secolo la società era tipicamente contadina e quindi aveva affinato strumenti specifici per i lavori nei campi: falci, falcetti, accette e asce, coltelli ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] dell'Opera Pia degli Ospizi marini di Firenze). Presentando il quadro nella riunione del 12 giugno 1853 della Società medico-fisica fiorentina (ora Accademia), della quale egli era allora presidente, il B. commosse, col racconto dell'episodio ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] alla quale appartennero celebri medici e chirurghi, tra i quali V. Malacame. Fu membro della Società torinese fisicomatematica.
Gli importanti progressi nelle scienze fondamentali, anatomia, fisiologia e, soprattutto, anatomia patologica, conseguiti ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] . Alla sua scuola si formarono valenti studiosi, alcuni dei quali pervennero alla cattedra. Fu membro di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere, fra -cui quella di Madrid.
Morì all'ospedale di Faenza, in seguito ad un grave ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] malattie nervose ementali dell'università di Bologna, ove concluse la sua carriera.
Membro di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere, vincitore di vari premi scientifici, emerito di clinica delle malattie nervose e mentali ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] , in medicina ed ebbe già nel 1712 la cattedra di filosofia all'università di Ferrara. Fu anche vicepresidente della Letteraria Società albriziana, tra i cui membri era stato accolto fin dal 1728. Nel 1752pubblicò a Ferrara, con dedica al pontefice ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] Il B. fu membro della Reale Accademia medica di Roma e di varie altre accademie italiane e straniere. Fu socio fondatore della Società otorinolaringologica latina.
Bibl.: N. Bennati, G. B., in Nicia, II (1932), pp. 11 s.; U. Calamida, Prof. G. B., in ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] Dell'efficacia del bagno solforoso della grotta di Monsummano, Pescia 1883.
Il F. appartenne a numerose società scientifiche e ricevette varie onorificenze; fu medico ordinario e consulente della casa granducale e successivamente consulente ordinario ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] alcuni anni l'unico funzionante nel Mezzogiorno.
Il L. morì a Palermo il 13 ott. 1927.
Membro di varie società scientifiche, il L. fu segretario dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Palermo, vicepresidente dell'Istituto di medicina sociale ...
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CATTANEO, Cesare
Silvia Canestrelli
Nacque a Salerno il 12 ag. 1871 da Carlo e da Amabile Carrara Zanotti, entrambi lombardi. Quando il padre fu nominato ispettore scolastico a Parma, si trasferì con [...] la clinica da lui diretta divenne un centro diagnostico per l'Opera antitubercolare infantile. Eletto nel 1929 presidente della Società italiana di pediatria, ebbe modo, con molteplici iniziative, di divulgare quanto più possibile i problemi dell'età ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.