Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] . Non altrettanto rilevanti sono invece i passi compiuti dalla società civile sul piano dell’accettabilità della persona HIV+. L’ a vivere nella più rigorosa clandestinità. Di fatto, per la società civile, le oltre130.000 persone HIV+ che vivono in ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] che gli sarebbero state utili all'atto di trasferirsi negli Stati Uniti d'America. Nel '24 conobbe al congresso della Società tedesca K. Sudhoff, "la vera mente direttiva della storia della medicina in Germania e nel resto dell'Europa" (Lastoria ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] disordinate. Paradossalmente, tra il 19° e il 20° secolo, il tatuaggio si diffuse anche tra la nobiltà e l'alta società e personaggi come Edoardo VII, lo zar Nicola e successivamente W. Churchill si fecero fare dei tatuaggi dagli artisti dell'epoca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] di come la «gioventù prese d’assalto» il libro (Für meine Freunde, cit., p. 206).
Tra medicina, politica e società: gli anni nell’Italia postunitaria
Moleschott fece allora ritorno in patria e alla professione di medico, senza mai abbandonare gli ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] allevamenti di volatili.
Il M. fu consigliere nazionale per vari anni e vicepresidente dal 1934 al 1936 della Società italiana di pediatria, delle cui sezioni regionali pugliese e siciliana fu presidente. Socio fondatore dell'Istituto di medicina ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] ), pp. 97-140.
Direttore delle scuole di specializzazione in allergologia e in malattie cardiache, membro di varie accademie e società scientifiche, il L. fu presidente dell'Accademia medico-fisica fiorentina.
Il L. morì a Firenze il 16 sett. 1971 ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] , il L. fu accademico benedettino dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna dal 1871 e presidente della Società medica chirurgica di Bologna nel 1885; commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia, gli venne conferita la cittadinanza ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] il 2 febbr. 1969.
Membro dal 1948 del Consiglio sanitario provinciale di Parma, il L. fu a Pisa tra i soci fondatori della Società italiana di biologia e medicina nucleare (30 sett. 1956) e, dal 1959 al 1968, fece parte dei comitati di consulenza di ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] che il G. e Angelo, dopo il loro rientro in Italia, svolsero per alcuni anni la funzione di gerenti responsabili della società editrice per la Legazione di Bologna con l'incarico di curare la diffusione capillare della rivista. A Parigi il G. fu ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] e resa nota pubblicamente dal figlio Emilio nella seduta del 10 nov. 1843 della Società medico-chirurgica di Bologna e nel Bollettino della stessa Società.
Prima dell'Ottocento le ovaie non erano state aggredite chirurgicamente in modo concreto e ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.