CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] all'indole e agli scritti di Francesco Milizia, e progetto di pubblicare alcune sue preziose lettere inedite..., in Atti della Società italiana, ibid, 1808, pp. 127-133; Del Bello. Ragionamenti sette, Firenze-Pisa 1808 (2 ediz., Pavia 1825; 3 ediz ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] per qualche tempo, sino a quando non esplose in tutta la sua gravità il contrasto decisivo, a proposito delle società segrete. Queste ultime, in specie la carboneria, si stavano rapidamente diffondendo nel Napoletano e il C. intendeva prendere ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] campione di una vicenda provvidenzialmente determinata che porterà alla fondazione dell'Impero romano e alla nascita di una società cristiana.
Si contano oggi una sessantina circa di testimoni manoscritti di quest'opera (Bellomo, 1990; Rinoldi, 1999 ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] del paleocapitalismo borghese de Gli indifferenti Moravia trascorre alle nuove e più sofisticate ambiguità e menzogne della società neocapitalistica e del benessere» (G. Pampaloni, Realista utopico, in A. Moravia, Opere 1927-1947, Milano 1986, p ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] partecipazione al Convegno indetto dalla sezione cultura del partito, Intervento nella cultura per un progetto di rinnovamento della società italiana (Roma, 14-15 gennaio 1977). Dopo un periodo di collaborazione al Corriere della sera (dal 1974 al ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] antico e moderno, in cui esponeva la sua ars poetica. Questi i punti essenziali: i teatri furono istituiti per giovare alla società; le opere sceniche devono avere per fine non il divertimento, ma "la riformazion de' costumi"; i precetti degli autori ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] sua poesia è spontanea e incondizionata; in esse il dialogo che B. stabilisce con gli elementi progrediti della società aquilana si rende ancora più comprensivo perché nelle rievocazioni dei pericoli, delle lotte occorse per l'edificazione di una ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] 147-156). I tanti che andavano a trovarlo in quello che era divenuto un piccolo e scenografico santuario fuori moda di una società letteraria in via di dissoluzione, tra i tetti, gli abbaini, i campanili e le lanterne delle chiese della vecchia Roma ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , Napoli 1987; C. Segre, La sintassi del periodo nei primi prosatori italiani (G., Brunetto, Dante), in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italiana, Milano 1991, pp. 79-151; G. d'A. nel settimo centenario della morte. Atti ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] , in Rinascimento, XI (1960), pp. 193-206; U.E. Paoli, Il latino maccheronico, Firenze 1959; C. Segre, Lingua stile società, Milano 1963, ad Ind.; G. Contini, La poesia rusticale come caso di bilinguismo, in La poesia rusticale del Rinascimento, Roma ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.