GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] ; A. Marchesan, Treviso medievale, II, Treviso 1923, pp. 299-301; G. Netto, Monfiorito da Coderta, in Atti e memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, XVII (1969), pp. 13-30; E. Lippi, La letteratura in volgare di sì, in Storia ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] aziende di credito, I (1954), pp. 1-19; R. Trifone, Unosguardo agli scritti dei giuristi napoletani del Seicento, in Atti della Società naz. delle scienze di Napoli, LXX (1959), p. 30; N. Badaloni, Introduz. a G. B. Vico, Milano 1961, pp. 38, 148 ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] mem. della R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, XV (1937), pp. 135-145; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"ancien régime" in La stampa italiana dal '500 all'800, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1980, pp ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] al corso dilezioni su Dante Alighieri, Firenze 1838, P. XXVI; Vita, p. 22). E questo perché dagli inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di San Simon agli economisti: e già l'Europa era ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] (Bari, 3 ed. con agg., 1949), appassionata difesa del "macchinismo", in anni in cui si andava profilando quella critica alla società tecnologica che, da E. Husserl a M. Heidegger fino a T.W. Adorno e M. Horkheimer, avrebbe caratterizzato la storia ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] mezzi i problemi del rapporto con il messaggio classico e della migliore utilizzazione di tale messaggio nel quadro armonico della società signorile.
A questo punto il problema di un eventuale legame più o meno diretto e più o meno determinante del ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] della pubblica istruzione finita la guerra, si metteva così in contatto con quelle questioni molto speciali che una società arretrata, a forte base rurale contadina, poneva sul terreno della riforma scolastica ed educativa: il problema di come ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] , pubblicando poesie e recensioni su diversi periodici e ricevendo, nel giugno 1872, la nomina a socio letterario della Società per l'incremento del teatro comico in Italia, incarico al quale risale il suo costante interesse per la drammaturgia ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] anni furono meno eccitanti: una serie di racconti brevi apparsi perlopiù nel Corriere della sera, storie di manichini umani nella società di massa. Ne scrisse più di trenta nel periodo 1962-66, e avrebbe voluto raccoglierli con il titolo L’uomo ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] .
Ma, se l'attività letteraria del D., dovuta per lo più a motivi occasionali ed espressione di un costume proprio di certa società letteraria dell'epoca, non lasciò gran traccia dietro di sé, ben diverso e importante è il ruolo delle sue opere di ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.