GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] 1982; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1782, p. 83; II, ibid. 1782, pp. 390-392; L. Vischi, La Società palatina di Milano, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), pp. 486, 500; T. Sorbelli, Spigolature dai carteggi di alcuni corrispondenti ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] in Shelley e l’Italia, a cura di L.M. Crisafulli Jones, Napoli 1988, pp. 346 s.; F. Della Peruta, Politica e società nell’Italia dell’Ottocento. Problemi, vicende e personaggi, Milano 1999, p. 204; L.M. Crisafulli, Shelley’s afterlife in Italy: from ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] Rovereto Pubbl. Per commemorare il suo centocinquantesimo anno di vita, Rovereto 1903, pp. 489-90; P. Pecchiai, La "Società Patriottica" istituita in Milano dall'Imperatrice M. Teresa, in Archivio storico lombardo, XLIV(1917), pp. 128-29 (dà notizie ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] può non pensare ai primordi della letteratura barocca leggendo le conclusioni di questo modesto scrittore che rivive, in una società volta a una molle auscultazione morale, gli ultimi slanci della civiltà rinascimentale.
Bibl.: G. Ghilini,Theatro d ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] sett. 1957; Id., Problemi della cultura, in Ant. di "Critica soc ", I, Milano 1959, p. CXLI; M. Guglielminetti, P. B. poeta inattuale della società umbertina,in Struttura e sintassi del romanzo italiano nel primo novecento, Milano 1964, pp. 155-170. ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] 1970, p. 248; G. Bertoni, IlDuecento, in Storialetter. d'Italia, I, Milano 1973, p. 149; C. Segre, Lingua, stile e società, Milano 1974, p. 99; F. Catenazzi, L'influsso dei provenzali sui temi e immagini della Poesia siculo-toscana, Brescia 1977, pp ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] ", in Giorn. stor. della letteratura italiana, XCVI (1979), pp. 534-540; F. Piovan, Per A. L.: indagini d'archivio su un letterato minore e sulla società padovana del Cinquecento, in Boll. del Museo civico di Padova, LXXXIX (2000), pp. 123-178. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] greco privatamente, avendo fra i suoi allievi i due Corbinelli (Antonio e Angelo) e Giovanni Toscanella. Stipendiato da una società privata, dietro alla quale c'era il potente Niccoli, si vide ben presto tolta la provvisione dal permaloso umanista ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] B. Mussolini. Numerosi sono nelle sue opere i riferimenti al clima nuovo indotto dal fascismo nell'ambito della società italiana, precedentemente chiusa e provinciale. Questo, sia come apprezzamento nazionalistico dell'eredità d'entusiasmo e di lotta ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] , l'indole dei "Britanni", "quorum deus venter est", le cattive notizie da casa, e soprattutto la solitudine, la mancanza della società di amici e letterati in cui era abituato a vivere, lo condussero a uno stato di inquietudine e di malinconia, che ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.