GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] erudita cinquecentesca. Nei Vizi correnti (tratto da Les moeurs du temps del Palaprat) viene invece rappresentata una società corrotta, popolata da personaggi piuttosto scontati: l'ipocrita Monsù Pistacchio, avaro con suo figlio Dorante ma come ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] indole irrequieta e avventurosa. Fatto sta che nel 1505 assunse il comando d'una galea mercantile, agli stipendi d'una società costituita da Carlo Contarini, Battista Morosini, Giorgio Corner (il potente senatore, fratello dell'ex regina di Cipro) e ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] 1812 in cui sembrava voler aderire ai sentimenti antinapoleonici dell’opinione pubblica d’Oltremanica.
Il suo inserimento nella società inglese era del resto effettivamente proseguito con il matrimonio celebrato a Londra nel febbraio del 1793 con l ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] a Milano sul Pungolo, Panorama e L'Uomo di pietra. Fu a capo della compagnia teatrale della Società filodrammatica di Castelfranco. Dopo il trattato di Villafranca furono stampate clandestinamente alcune sue poesie patriottiche proibite dalla polizia ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] del Giornale (1822), cui seguì la cessazione della collaborazione di Niccolò Tommaseo (1824), Paravia aspirò a entrare in società con Monico e Giuseppe Bianchetti, anche se la sua condirezione non fu mai annunciata. Tuttavia si prodigò per ottenere ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] su un nido familiare per impadronirsi dei figli, qui usando la seduzione del denaro, miraggio e idolo di una società borghese aspramente denunciata nella sua aspirazione a «vivere gratis», amaro ideale del secolo.
Il tema dei rapporti familiari ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] Niccolò III prima e Leonello poi, gli permise, infatti, di entrare in contatto con i personaggi più rappresentativi di quella società, a incominciare dal massimo esponente, Guarino Guarini, anche se non è dato sapere se con quest'ultimo (e con altri ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] laudatio temboris acti nella Lettera ad Alfonso d'Elia nella quale si esalta la scomparsa virtù della società feudale (Quondam, La parola..., p. 100, sostiene, tuttavia, che "il senso ideologico del tentativo cortesiano... resta consegnato ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] libertarie, non sempre tollerate dalle autorità di polizia, nel 1832 venne anche arrestato come facente parte di una società segreta che, secondo notizie fatte circolare ad arte da numerosi delatori, avrebbe puntato alla creazione di un governo ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] di storia patria, l'Ateneo veneto e la sua rivista) non trascurando di ricordare istituzioni locali, musei, biblioteche, società di cultura, librerie e case editrici, scuole e insegnanti medi. Infine tratta dei poeti e prosatori: il poeta veneto ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.