CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] opere musicali, Città di Ferrara. Biblioteca Comunale, Parma 1917, p. 6; Id., Id., Città di Verona. Biblioteca della Società Accademica Filarmonica di Verona. Fondo musicale antico, Parma 1936, pp. 8, 42; G. Turrini, L'Accademia filarmonica di Verona ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] un adattamento e in una scelta di quella ricca e frondosa materia secondo i gusti nuovi e più delicati della società del primo Cinquecento. L'estro appassionato energico pittoresco, con qualcosa di grezzo e d'incondito, del signore di Scandiano cede ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] quel servigio, se voleste, / che fa chi suona a gli organi di drieto". Ebbe invece a sperimentare la crisi di una società ormai inerte, propensa a ipotizzare quei valori, primo fra tutti quello della cultura, capaci in qualche modo di perpetuarne la ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] qua da istanze o presagi etico-politici (il socialismo di cui avrebbe parlato G. Carducci; lo Stato scientifico o la Società delle nazioni invocati da L. Salvatorelli). Il L. lo inscriveva in una utopia filosofico-morale di conversione dell'umanità ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di lui anche un epigramma. Menzioni e dediche sue e di altri a lui attestano di suoi rapporti con quella società letteraria: Tommaso Pietrasanta, Giano Vitale, Augusto Valdo, A. Colocci, B. Casale, il Goritz, G. Pieno Valeriano, Girolamo Aleandro, e ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] , ma ancora nel 1399 era impegnato a rogare per i privati - e, nel 1387, ricoprì l'incarico di correttore della società dei notai, la principale magistratura dell'arte.
Va infine segnalato il legame del G. con le istituzioni ecclesiastiche di Bologna ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] racconta come la G. fosse stata giudicata dai suoi amici in un imprecisato giorno dell'anno 1906, presso la sede della Società di cultura. Se la di lei bellezza era stata unanimemente riconosciuta, il fatto che scrivesse, "e non male", davvero non ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] , non uscì quindi per i tipi del C.: promossa dallo Aubert fin dal 1767, con la costituzione di un'apposita società editoriale, cui il granduca aveva concesso ampi locali gratuiti e aiuti finanziari, venne infatti pubblicata dal Masi. Il C. tuttavia ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] è l'elemento distintivo della natura dell'uomo, il quale è un essere politico, creato per vivere all'interno di una società che egli stesso contribuisce a sviluppare. Essa gli consente di entrare in contatto con i suoi simili: e, conseguentemente ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] , non andò oltre il settembre del 1835.
Collante di queste molteplici esperienze del F. era il desiderio di osservare la società del tempo sferzandone i vizi e le debolezze, le fatuità e gli arrivismi: un compito che il giovane F. svolgeva attraverso ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.