FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] Anziani di Bologna, e per di più senza una persona che, almeno inizialmente, lo potesse guidare o quantomeno introdurre nella società dei paesi che si era promesso di visitare. Giunse ad Alessandria con un compagno non ben definito, che scompare nel ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] capace di regolamentare, quanto meno identificare, quella sfera di diseredati una volta tranquillamente operanti nelle maglie della società. Il D. si accorge, però, della fortuna a cui il libretto è destinato, considerando non solo tutta ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] " di un contemporaneo, fa pensare ad una sua crisi di follia e ad un suo probabilissimo allontanamento dalla società. Ma, superati questi periodi di eclissi, egli si ripresentò nelle sale vaticane a declamare e a farsi applaudire.
Importante ...
Leggi Tutto
ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] , De florentina Iuntarum typographia eiusque censoribus....Lucae 1791, pp. 50-55; G. Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle Società scientifiche e letterarie di Firenze, I, Firenze 1810, pp. 180, 190; A. A. Renouard, Notice sur la famille des ...
Leggi Tutto
BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] ad esprimere giudizi che danno all'opera storica un carattere prevalentemente moralistico. Da ciò deriva l'aperta condanna della società a lui contemporanea, specie di quegli ecclesiastici che erano troppo attratti dal possesso dei beni mondani.
Il B ...
Leggi Tutto
GUIDALOSTE da Pistoia
Monica Cerroni
Nacque a Pistoia forse nella prima metà del XIII secolo. Fu di professione ioculator, giullare, alla corte di Guido Pace Guidi dei conti di Romena, presso la corte [...] giullari aveva prestigio ed era perciò ben ricompensato. La categoria stava conquistando il ruolo di portavoce di un'intera società, dei suoi gusti, delle sue esigenze profonde e persino degli indirizzi culturali. Di questa nuova figura di giullare G ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] in 18th century Venice, in Arte veneta, XII (1958), p. 185; F. Haskell, Mecenati e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società italiana nell'età barocca, Firenze 1966, p. 552; P. Mometto, La vita in villa, in Storia della cultura veneta, V, Il ...
Leggi Tutto
FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] tollerate e assecondate dalla Chiesa.
Fonti e Bibl.: B. Pecci, Contributo alla storia degli umanisti del Lazio, in Arch. della R. Società romana distoria patria, XIII (1890), pp. 466-468; Id., L'umanesimo e la "Cioceria", Trani 1912, pp. 209-399; G.G ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosso, Bossius), Gian Alberto (Alberto)
Gianni Ballistreri
Nacque a Busto Arsizio tra il 1450 e il 1460 da un Donato. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò a Milano, dove si manifestarono [...] Gian Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona (nozze Monaco-Milani), Busto Arsizio 1926; Id., Bagliori del Rinasc. lombardo nell'opera latina di G. A. B. di Busto Arsizio, in Studi e ricerche della Società bustese di storia e d'arte, I (1928), pp. 15-48. ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] considerazioni dello stesso F.: "Le convinzioni mie profonde dalle quali parto sono queste: che la distribuzione attuale dei beni nella società è iniqua e che quindi in fondo agli errori e agli eccessi del socialismo vi è un fondo di ragione; che ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.