DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] - vi si legge -, e specialmente del fu conte De Filippis Delfico, e di molti altri nostri soci [i.e. della Società economica di Teramo], che possedevano in quelle contrade, fecero sì che si vedessero in pochissimo tempo ricuperati più di cinquemila ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] della Scapigliatura, Caltanisetta-Roma 1967, pp. 61, 82, 384, 629 s., 637, 665, 676, 854, 80 s.; A. Milanini Kemény, La Società d'esplorazione commerciale in Africa e la politica coloniale (1879-1914), Firenze 1973, pp. 162 e n., 164, 187 ss., 189 n ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] 1917).
Il C. fondò anche, con V. Fiorini, nel gennaio 1897. la collana "Biblioteca storica del Risorgimento" presso la Società editrice Dante Afighieri, collana che durò circa vent'anni e che si arricchì di oltre cento volumi. Inoltre, chiamatovi da ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] delle Poesie è riservata ai versi che il G. scambia con gli esponenti già menzionati della corte pontificia e dell'alta società, strumento per le relazioni sociali, in cui la lingua, preziosa ed esasperatamente ricercata, assume i toni di un codice ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e a porre in rilievo il suo isolamento nello schieramento politico e culturale italiano.
Il B. era stato fra i fautori della Società Dante Alighieri, che presiedette dal 30 marzo 1889 e nella cui azione vedeva, fra l'altro, un mezzo per lavorare, con ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] e di A. Pezzana, ai quali fu legato da vincoli d'amicizia e affinità di studio.
Iscritto con il nome di Filanto alla Società de' Filomati (1806-21), di cui a detta di Pezzana fu uno dei fondatori, diede prova del suo talento poetico, tra l'altro ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] di A. Rostagni) consiste nel modificare, o addirittura nello smentire, la critica che aveva presentato Lucrezio isolato dalla società ed estraneo alle correnti letterarie del tempo.
Il F. approfondì il contatto di Lucrezio con Catullo, guardando all ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] ; nello Studio fiorentino frequentò icorsi di Francesco Cattani da Diacceto. Ma la vera formazione dell'A. ebbe luogo nella società degli Orti Oricellari, dove il Diacceto occupava una posizione simile a quella del Ficino nell'Accademia Platonica. Fu ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] ), L. Baldacci (Il G. dal punto di vista letterario, pp. 63-70); alcuni contributi di L. Baldacci tra cui G. G. e la società fiorentina, in Id., Letteratura e verità, Milano-Napoli 1963, pp. 37-62, e la voce G., G., in Diz. critico della letteratura ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] 1972, ad Indicem; U. Pesci, Firenze capitale, Firenze 1904, ad Indicem; A. Alfani, Il Principe don T. C., in Atti d. Società Colombaria di Firenze dall'anno1910 all'anno 1920, VII (1921), pp. 563-82; E. Conti, Le origini, del socialismo a Firenze ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.