COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] pubblicate sul Giornale d'Italia nel corso del 1960, revisionate e in parte riscritte. Fu anche presidente del centro italiano della Società europea di cultura e membro della giuria del premio Viareggio.
La C. morì a Roma il 22 die. 1982.
Fonti e ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] eruditi, la memoria Della zecca di Trento (Trento 1858), recensita con favore in Italia e all'estero. Entrato nella Società nazionale, fondò nel 1858 il Buon senso, sospeso dopo appena un mese; passò quindi a dirigere il cavouriano Patriota (aprile ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] [luglio 1482] venne la nova come la Città di Castello era in tutto perduta...», p. 11).
Dal 1493 Pontani fu accolto nella Società del Salvatore; nell’aprile del 1509 fu tra i tredici ufficiali del Salvatore, per il rione Ponte, e il 24 agosto dello ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] il C. scrisse anche negli anni seguenti, mentre faceva il suo servizio di ufficiale e frequentava, a Milano, la società elegante: tra l'altro pubblicò unabreve collana di sonetti (Dragoni gialli, Milano 1890)che celebrano la storia e le glorie ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] varietà e la ricchezza dei motivi d'ispirazione: non più strumento di un appassionato sfogo individuale, ma specchio di una società, espressione di un momento storico del sentimento e del costume. C'è evidentemente alla radice del mondo poetico del B ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] pp. 129-132; L. Balsamo, Alberto III Pio e A. M.: editoria a Venezia e Carpi ai tempi di Alberto III Pio, in Società politica e cultura a Carpi…, Atti del Convegno…, Carpi 1978, Padova 1981, pp. 133-166; M. Lowry, Aldus Manutius and Benedetto Bordon ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] omerici e de Le opere e i giorni di Esiodo, oltre che dei classici latini, il poeta cantava il suo ideale di una società di piccoli agricoltori, occupata nelle attività dell’anno agricolo, e di conseguenza dotata di un senso ciclico del tempo, che la ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] della comunicazione di massa più diffuse al momento come il feuilleton, conferma la profonda estraneità del D. ad una società letteraria che, nelle sue punte più consapevoli e agguerrite, mirava a un rimodellamento del pubblico, all'intervento attivo ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] italiana per le tradizioni popolari italiane (1890) e della Rivista delle tradizioni popolari già ricordata, nonché la Società elleno-latina a Roma (1902).
Continuò a pubblicare, soprattutto testi di conferenze o discorsi relativi alla mitologia ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] per quel che riguardava la condizione della donna nella società.
Antesignana di quella temperie spirituale che H. competitivo si placò, venne meno l'atteggiamento di sfida verso la società e, quando si accorse di essere incinta, non disse nulla a ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.