FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] il compendio della posizione del F. in materia di politica economica e più in generale la sua visione etico-politica della società.
L'"ordine naturale" è l'unica legge atta a garantire la libera concorrenza, e l'alto prezzo dei generi frumentari è ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] nell'Italia centrale allontanando da Trieste il capitale, i liquidi (depositati a Venezia sotto falso nome) e gli atti più importanti della società che, nel 1943, aveva raggiunto un volume d'affari pari a circa lire 2.500.000.
In questo periodo l'I ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] stesso anno e per il gennaio, l'aprile e il giugno del 1324. A Firenze, nel frattempo, gli era stata rinnovata dalla società ampia procura, insieme con Niccolò Acciaiuoli, per Avignone, la Provenza, i domini del re di Francia e del re Roberto d'Angiò ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] inoltre, eterogenea nel senso che il bisogno di uniformità comportamentale non era lo stesso per tutti i suoi membri: la società esisteva solo perché il numero dei membri possedenti tale bisogno in quantità medio-alta era molto più elevato del numero ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] 230; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Salerno 1935, p. 227; G. Capodaglio, Storia d'un investimento di capitale. La Società Italiana per le strade ferrate meridionali, Milano 1939, passim; E. Passerin d'Entrèves, P. B. e la fondazione della ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] al 10,1% del prodotto nazionale complessivo, a fronte di una punta massima di 290.000 nel 1935 (13%). La società, come tutte le altre imprese italiane ed europee, trasse non poco giovamento dall'European recovery plan ideato da George Marshall nel ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] di Roma; di certo nel 1501 il D. era già morto, poiché sua moglie Iacoba (morta nel 1504), che paga la Società del Ss. Salvatore in occasione della morte del figlio Gentile, è definita "uxor q(uondam) Pauli". Analoga definizione accompagna il nome ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] la biografia e l'attività del B. si trovano presso la famiglia e presso gli archivi dell'ENI, dell'AGIP e delle altre società di cui tenne la presidenza. Necr. in Corriere della sera, 6 marzo 1969; L'Osservatore romano, 7 marzo 1969; Il Giorno, 6 ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] questo caso si trattò di un ottimo investimento, dal momento che, dopo un solo anno di attività, il guadagno complessivo della società si avvicinava a 3000 lire. Il capitale che il G. vi aveva conferito, forse a motivo dell'incarico pubblico che egli ...
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BOLLITO, Oreste
Valerio Castronovo
Nacque a Torino, da Pasquale e da Rosa Truffa, il 17 dic. 1850. Il padre, già direttore della vecchia ditta tipografica Demari, aveva fondato a Torino nel 1842 con [...] costruttori Ippolito Marinoni ed Henry Voirin; poi, mortogli il padre nel 1870 e rientrato a Torino, aveva mantenuto la società con il Torchio intraprendendo, su più moderne basi, l'ampliamento delle lavorazioni dell'azienda, dai caratteri a stampa e ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.