Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] consiste in un insieme di numeri, ciascuno dei quali rappresenta il reddito di ogni unità che compone l'economia. Supponiamo che la società sia composta da N unità, per i = 1, 2, …, N; in questo caso una distribuzione del reddito è il vettore (y1, y2 ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] di energia in eccedenza indusse il G. a stipulare accordi per la fornitura della medesima alle Ferrovie dello Stato e ad altre società elettriche operanti in zone limitrofe, come la Terni e la Selt-Valdarno.
Fra il 1937 e il 1939 si profilò tuttavia ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] non può essere comunque separato da quello dei fenomeni politici e sociali e la dinamica economica sbocca nella sociologia. In ogni società vi è sempre opposizione fra una massa e una élite destinata a essere sostituita da un'altra élite che, dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] come un peso, una sorta di vincolo. L’uomo è un essere essenzialmente egoista e solo la morale e la vita in società gli impongono obblighi sociali. Una tale visione esclude che la reciprocità sia una dimensione essenziale all’essere umano, dato che l ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] l'anno successivo, accompagnato da un'operazione finanziaria, per cui il capitale sociale fu portato a 9 milioni e la società prese la denominazione di S.A. Fabbrica Italiana Automobili FIAT, con l'A. consigliere delegato. Nello stesso anno 1906 l ...
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Finanziere e uomo politico francese (Bordeaux 1800 - Parigi 1875); insieme con il fratello Isaac (Bordeaux 1806 - Armanvilliers 1880), ispirandosi alle dottrine di C.-H. de Saint-Simon, si propose di migliorare [...] la società attraverso lo sviluppo industriale. Collaborò al Globe (fino al 1831) e al National (1832-34), promosse le prime ferrovie francesi (1830-50), fondò (1852) il Crédit mobilier e la Compagnie générale maritime (divenuta, nel 1861, Compagnie ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] la soddisfazione.
Cosa ancor più importante, dato che l'uomo è un animale sociale, il giornalismo lo aiuta a vivere in società: gli permette di sapere come siano diretti gli affari del suo villaggio, della sua città, della sua regione, del suo paese ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] una gestione efficiente di tali risorse sul piano economico darebbe luogo a risultati non accettabili dal punto di vista della società nel suo complesso, non fosse altro che per l'assenza delle future generazioni dai mercati sui quali si trattano al ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] , l'impianto di illuminazione che Caserta ebbe nel 1925 e l'illuminazione pubblica di Napoli.
Passato alla direzione della Società generale per l'illuminazione, e in seguito alla Napoletana per imprese elettriche, il B. ne favorì la fusione dalla ...
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Economista statunitense (n. New York 1944), professore di finanza al Massachusetts institute of technology (1970-80) e alla Harvard University (dal 1987). Nel 1979 ha fondato la Long-term capital management, [...] una società internazionale per le tecnologie finanziarie. Tra i maggiori esponenti della moderna teoria della finanza, M. ha favorito la revisione dei metodi dell'analisi finanziaria coniugando strumenti matematici e teoria economica e sviluppando le ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.