Statistico ed economista olandese (n. Haarlem 1822 - m. 1887), prof. al politecnico di Delft, membro degli Stati generali. Presidente della società statistica olandese, fondò e diresse (dal 1852 fino alla [...] morte) la rivista De Economist. Seguace dell'indirizzo di F. Bastiat, scrisse numerose opere che contribuirono alla diffusione della scienza economica, tra cui: Grondbeginselen der Staat-huishoudkunde ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] .388.750.000 con azioni a lire 5.000, fino ai 14.481.270.000 del 1964.
Parallelamente agli aumenti gratuiti di capitale, la società distribuiva i seguenti dividendi: lire 22 dal 1943 al 1945, lire 45 nel 1946, lire 65 nel 1947, lire 100 nel 1948, 175 ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] quindi di ditta; nel codice civile anche denominazione sociale); è formata dal nome di un socio o di più soci nelle società in nome collettivo o in accomandita, oppure dalla denominazione dell’oggetto sociale, da una sigla o da un nome di fantasia ...
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Compagnia aerea giapponese. Oltre a essere presente nel settore del trasporto aereo, il gruppo, con sede a Tokyo, detiene partecipazioni in società finanziarie e di leasing. ...
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QUALITÀ DELLA VITA
Roberto Cipriani
Raffaele CORSO
Silvestro BAGLIONI
Il concetto di q. della v. trae la sua origine e diventa centrale soprattutto in società che non sono afflitte da problemi di [...] laddove la vita stessa è in pericolo, il problema della sua qualità non si pone neppure. È dunque solamente nelle società industriali (e soprattutto in quelle avanzate) che si discute sul livello di q. della vita.
Occorre distinguere debitamente fra ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] perdita di 40 milioni, mentre i primi sei mesi del 1932 presentarono un'ulteriore perdita di 20 milioni.
In realtà i vertici della società erano scossi da profondi contrasti fra il C. (e i figli che collaboravano con lui) da una parte e gli uomini di ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] le imprese militari: somme sicuramente ingenti, per la restituzione delle quali il re si vide costretto nel 1331 a cedere alla società nella quale il F. rivestiva di nuovo un ruolo di rilievo, gran parte del ricavato delle decime del clero inglese ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] la moneta accennò a stabilizzarsi (1926) si osservò una ripresa attraverso prestiti collocati all'estero da enti pubblici e società industriali (tra il 1925 e il 1931 circa 8 miliardi di lire). Le partecipazioni estere all'industria italiana poterono ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] 'attività bancaria a Palermo a partire dal 1436. Fu in società, oltre che con Pietro, con Antonio dal 1445 al 1450 di. economia e commercio, VII (1953), p.124; Id., Società ed economia a Sciacca nel XV secolo, in Mostra storicobibliografica di Sciacca ...
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Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] giunta di riforma (1764), ottenne (1770) che gli appalti passassero all'amminitrazione diretta del governo. Al centro della Società dei Pugni, amministratore e redattore principale del Caffè (1764-66), stimolò C. Beccaria a scrivere Dei delitti e ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.