BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] , Studi sui cronistidella Marca Trivigiana, Roma 1963, pp. 86-89, 91-93, 157-160, 165-167; C. Segre, Lingua,Stato e società, Milano 1963, pp. 177 s.; G. Vecchi, Musica e scuola delle Artesa Bologna nell'opera diB. da Signa(sec. XIII), in Festschrift ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] " una donna. Non messe in discussione le differenze e le sperequazioni da G., ma tenute presenti perché a una società diversificata sia offerta la certezza religiosa con modalità di istruzione del pari diversificata. Un conto, allora, il collegio dei ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] . vescovo diSessa, a cura di B. Geraldini, Perugia 1895 (poi col titolo De vita Angeli Geraldini episcopi Suessani…, in Boll. della Società umbra di storia patria, II [1896], pp. 41-58, 473-532); E. Pontieri, La dinastia aragonese di Napoli e la casa ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] (in realtà nel 1671 da due anni a Parigi), G. Montanari e M. Malpighi, sia dalla conoscenza dell’attività delle società scientifiche di Firenze, Parigi e Londra. Nella prima parte il M. passa in rassegna le principali «sette dei Filosofi», mentre ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] fu quella di redigere un "catasto di tutti i beni dell'episcopato di Parenzo" (edito in Atti e memorie della società istriana del 1891):questo documento illustra minuziosamente le rendite ed i diritti del vescovo e, laddove questi diritti sono ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] ruoli. Il G. venne recuperato alla politica attiva: dopotutto al tempo della permanenza parigina si era trovato al centro della società europea, anche se questa prolungata applicazione alla scuola diplomatica non gli aveva giovato più di tanto nella ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] il 1° maggio 1309 in un momento particolarmente delicato della vita politica della città piemontese. Asti, sede di importanti società bancarie, era infatti travagliata da feroci guerre di parte: da alcuni anni la fazione guelfa, capeggiata dai Solari ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] all'Accademia degli Apatisti, dove nel 1740 aveva detto una cicalata su un sonetto del Burchiello, e, nel 1749, alla Società Colombaria.
Ma il B. deve una qualche rinomanza alla polemica senza risparmio di colpi con Antonio Maria Biscioni, sorta in ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] studi (Firenze 20-21-22 nov. 1987), a cura di C. Rotondi, Firenze 1989, passim; La Toscana dei Lorena. Riforme, territorio, società. Atti del Convegno di studi (Grosseto, 27-29 nov. 1987), a cura di Z. Ciuffoletti-L. Rombai, Firenze 1989, ad Indicem ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] singoli soci che non dichiaravano espressamente a nome di chi agivano, dovevano intendersi come acquisti personali e non già della società. Assegna ancora al C. l'aver chiarito che dalla lettera di cambio "nascono due precisi rapporti di mandato, dei ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.