PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] e contro l’internazionalismo socialista. Mazzini volle altresì che fosse Petroni a organizzare e a presiedere il XII congresso delle società operaie affratellate che si tenne a Roma nel novembre 1871 e si concluse con l’approvazione di quel Patto di ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] -penale è conservata in forma di memorie e di note negli Atti e nei Rendiconti dell'Accademia di scienze morali e politiche della Società Reale di Napoli, di cui l'A., che già era membro dal 1850 dell'Accademia Pontaniana, era socio dal 1862. Il nome ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] diplomatico, atti pubblici riguardanti l'amministrazione finanziaria, l'economia cittadina, ecc. Viene riportato per intero lo statuto della Società di S. Giorgio, ad accompagnare le pagine che nel primo tomo ne ricostruivano la nascita e l'attività ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] Centurione, un banco a Napoli che compì operazioni di prestito alla Tesoreria reale, finché, dopo circa due anni, il contratto di società veniva sciolto e il banco "alzato".
In seguito, il C. ebbe il compito di esaminare con altri il problema della ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] scopo dell'attività giurisdizionale nella composizione dei conflitti di interesse - composizione corrispondente a un interesse supremo della società di fronte al pericolo della soluzione violenta delle liti -, lo J. poneva piuttosto l'accento sulla ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] al concorso bandito dall’Istituto lombardo di scienze e lettere la memoria Del principio di nazionalità nella moderna società europea (Milano 1867), opera che dimostra ampia cultura e si può definire interdisciplinare e volta all’approfondimento ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] suoi progetti di alleanza, aveva colto occasione da una controversia, scoppiata a Bruges tra il mercante veneziano Pietro Guidizon e la società dei Medici, per proibire ai sudditi della Serenissima di commerciare nei suoi Stati. Il 26 nov. 1468 il D ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] ironicamente trasferite all'animale le roboanti frasi usate dal B. per magnificare le imprese dell'eroe veneziano (cfr. M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 203-205).
Il B. - al quale fu mossa la critica di avere ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] di Cesena. Al prestigio sociale si accompagnava per il D. anche quello economico: già il 5 maggio 1461 costituì una società "in arte et exercitio speciariae" (Rimini, Arch. notarile, AttiGaspare Fagnani, filza 1461-62, c. 65r), ed almeno dal 1463 ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] si disse favorevole a conservare, all'inizio della costituzione, l'invocazione a Dio, autore e supremo legislatore della società; il 1° dicembre si pronunciò contro il foro ecclesiastico, nel corso di osservazioni sul funzionamento della giustizia ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.