DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] (Roma 1924, ma iniziato nel 1914 in Riv. didir. internazionale) erano imperniatì sul concetto della distinzione fra società internazionale e interna, interdipendenti, ma ciascuna autonoma e indipendente nel proprio ordine per differenza di natura e ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] ruolo preminente dell'ordinamento statuale, riconducendo ad esso la funzione di finalizzare ogni manifestazione istituzionalizzata della società civile. Da questa impostazione il B. faceva derivare due conseguenze di importante rilievo teorico: sul ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] una raccolta di usi giuridici popolari (ibid. 1927), confermavano la sua sensibilità per la vita concreta del diritto nella società.
Vincitore della cattedra di diritto civile nel 1926, fu chiamato dall’Università di Parma dove insegnò fino al 1928 ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] poterono che rafforzare considerevolmente la posizione dell'avvocato fiscale sia presso il viceré sia - soprattutto - nella società e nell'ammiffistrazione napoletane. Tanto più sorprende perciò che, durante i moti suscitati dal tentativo del viceré ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] raccoglie disposizioni su diversi argomenti. Le prime regolano il cosiddetto cumone o contratto di soccida, che consiste nella società tra il proprietario e il conduttore del gregge. Gli altri capitoli contemplano relazioni rurali e pastorali, furti ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] consolati e il diritto internazionale europeo nella sua applicabilità in Oriente;scrisse poi La diplomazia e i consolati nella società moderna, in Rass. di scienze sociali e politiche, V, 1 (1887), pp. 21-31, La giurisdizione consolare nei processi ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] stato nominato professore ordinario nello stesso anno. A Torino pubblicò numerosi scritti: Sul probkma internazionale della società giuridica degli Stati, del 1878, Esame critico del principio di nazionalità e il Trattato di diritto internazionale ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] e costituzionali, intendevano farne un organo capace di temperare il potere assoluto del sovrano e di rappresentare la società civile, Parisio sosteneva che alla Consulta non dovesse essere attribuita alcuna potestà sugli organi amministrativi e che ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] di una quota del prestito emesso nel marzo 1440 a favore della nuova Tesoreria comunale. Con questo prestito una società di privati, esponenti dell'oligarchia cittadina, si assicurò la gestione della Tesoreria e con essa il controllo economico della ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] caso di vacanza, alla guida di un’istituzione legata tanto all’ideologia del regime quanto alla sua volontà di organizzare la società e di reclutare ufficiali. Per lo svolgimento di questa funzione, un apprezzato letterato, e giurista di spicco, come ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.