, Giuseppe Giurista (Norcia 1908 - Roma 1988). Prof. di diritto commerciale nelle univ. di Macerata, Padova, Pavia e Roma. Autore di importanti studi sul diritto societario, commerciale e azionario. Tra [...] le sue numerose opere, oltre agli Scritti giuridici (4 volumi, 1990 postumo), vanno ricordati: La fusione delle società commerciali (2a ed. 1936); Manuale di diritto commerciale (1950). ...
Leggi Tutto
In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] altre finalità oltre quella di lucrare i frutti direttamente attinenti all’investimento.
Tipi di partecipazione
Se la p. riguarda una società per azioni si parla di p. azionaria e si parla inoltre di p. di comando, di controllo, di maggioranza (pur ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di Boito (1875).
Nei primi decenni di questo secolo il fervore musicale a Bologna non scemò, ma nonostante l'aumentare delle società, delle iniziative e il valore di egregi maestri, quali M. E. Bossi (1903) e Franco Alfano (fino al 1923) che furono ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] chiave nel processo di industrializzazione. Il mondo del 1820 è un mondo ancora tradizionale, con un'enclave ben circoscritta di società nuova; ma una gemma isolata non costituisce sempre il segnale di una larga fioritura. Certo, con il senno di poi ...
Leggi Tutto
Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] modo intellettuali, capaci di aiutare l'uomo a formulare i suoi giudizi e a prendere le sue decisioni. Nella nuova società l'individuo sarà meno che mai isolato: nella vita lavorativa come in quella privata egli sarà collegato quasi in permanenza ...
Leggi Tutto
Imposte dirette. Novita in materia di riporto delle perdite di periodo
Pier Luca Cardella
Imposte diretteNovità in materia di riporto delle perdite di periodo
Muovendo dall’esigenza di offrire un sostegno [...] categorie di perdite7.
2.2 Il coordinamento con gli istituti della tassazione per trasparenza e su base consolidata e delle società di comodo
Inevitabilmente, la riformulazione del primo comma dell’art. 84 t.u.i.r. impatta anche sulle modalità di ...
Leggi Tutto
Concezione politico-sociale tendente a realizzare, accanto all’uguaglianza di diritto sancita dalle norme costituzionali o legislative, una uguaglianza di fatto, fondata sull’equa ripartizione dei beni [...] e delle fortune tra tutti i membri di una società. L’egualitarismo affonda le sue radici nell’Illuminismo e nella Rivoluzione francese e ha ricevuto particolare impulso dai movimenti socialisti.
Egualitarismo salariale
Tipo di politica sindacale ...
Leggi Tutto
WEBER, Max
Carlo Antoni
Sociologo, nato il 21 aprile 1864 a Erfurt, morto a Monaco il 14 luglio 1920. Si laureò a Berlino, alla scuola del Goldschmidt, in diritto commerciale con una dissertazione sulle [...] società mercantili medievali (Zur Geschichte der Handelsgesellschaften im Mittelalter, Stoccarda 1889). Sotto l'influenza di Mommsen passò alla storia agraria romana (Römische Agrargeschichte in ihrer Bedeutung für das Staats- und Privatrecht, ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] .
La protezione di quei beni e di quegli interessi rifletteva da presso il modo di pensare e di vivere della società borghese dell’epoca, non ancora colpita se non marginalmente dalle contestazioni e dai moti di carattere sociale di quanti ritenevano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] diffuse nella cultura giuridica: la riferibilità a tutti della libertà di lavorare diviene privilegio se accordato alla sola parte della società che non è stata in grado di tradurre la sua libertà di lavorare in lavoro; l’obbligo di dare lavoro ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.